Firenze, nessun blocco e riduzione dei finanziamenti per l’assistenza ai disabili

“Non c’è stata nessuna riduzione e nessun blocco dei finanziamenti per l’assistenza personale. Alcuni contributi sono stati sospesi momentaneamente per l’assenza di rendicontazione, obbligatoria per legge da sempre, ma si tratta di un numero molto esiguo. Stiamo verificando insieme ai nostri servizi sociali i casi di contributi sospesi e aiuteremo le persone a fronteggiare le difficoltà trovate”. Lo ha detto l’assessore al Welfare Sara Funaro che questa mattina ha incontrato un gruppo di disabili che stava protestando sotto Palazzo Vecchio per il blocco dei fondi per l’assistenza personale. “Il Comune è un Ente pubblico e per erogare i contributi ha bisogno di ricevere regolarmente la rendicontazione – ha spiegato Funaro -. Le norme vanno rispettate, anche in situazioni delicate come queste. Detto ciò, però, siamo disponibili ad affrontare ogni caso perché tutti possano presentare la rendicontazione necessaria e simili situazioni non si verifichino più: abbiamo già offerto la disponibilità ad aiutare chi non ha ancora compilato la rendicontazione”. A proposito poi del valore economico dei contributi erogati dal Comune, l’assessore Funaro è chiara: “Non è vero che sono insufficienti: il sostegno individuale può variare da alcune centinaia di euro a 2.000 euro circa, a seconda della fascia di reddito. Il supporto economico del Comune si aggira intorno ai 700mila euro e non è indifferente. Il nostro Comune è uno dei pochi in Toscana ad erogare il contributo, che può sommarsi a quello versato dalla Regione”. Infine, l’assessore Funaro infine si dichiara disponibile al confronto con le associazioni dei disabili: “Come ho detto loro sono disponibile, come lo sono sempre stata, ad incontrale per dei confronti costruttivi”.