Vicenza, Oasi della Valletta del Silenzio pubblicato il bando per 13 nuovi orti urbani

Tredici nuovi orti urbani saranno assegnati all’interno dell’Oasi della Valletta del Silenzio, in stradella della Rotonda. Il Comune di Vicenza ha infatti pubblicato il bando per la concessione dei nuovi appezzamenti, di circa 35 metri quadrati ciascuno, ad anziani (5 orti), a famiglie (5 orti) e ad associazioni (3 orti). Altri 5 orti ricavati nell’Oasi sono stati riservati a nuclei familiari in stato di difficoltà economica, individuati dal settore servizi sociali. Per partecipare al bando, stilato secondo del Linee guida per la concessione e l’uso degli orti urbani approvato dalla giunta comunale a febbraio, gli interessati devono presentare domanda al Centro civico di via De Nicola 8 (ex circoscrizione 2) del Comune di Vicenza entro le 12 di venerdì 24 ottobre. Per concorrere per la categoria “orti per anziani” serve essere residenti nel Comune di Vicenza, aver compiuto 65 anni o essere già in pensione, non possedere altri  appezzamenti di terreno coltivabile in territorio comunale di almeno 50 metri quadrati, non essere imprenditore agricolo ed essere in grado di coltivare personalmente l’orto. E’ possibile presentare anche domande congiunte tra anziani o insieme a una famiglia. Per gli “orti per famiglie” valgono gli stessi requisiti, eccetto quello dell’età. Gli “orti per associazioni” potranno essere assegnati ad associazioni, fondazioni, cooperative sociali, organizzazioni di volontariato, onlus o altro ente collettivo senza scopo di lucro che operi nel Comune di Vicenza da almeno tre mesi e con quota prevalente di associati residenti in città. La concessione dura due anni ed è rinnovabile di un ulteriore anno. Le graduatorie rimangono valide fino ad esaurimento degli aventi diritto e saranno utilizzate in caso di rinunce. E’ previsto il versamento di un canone annuo stimato in circa 40 euro per le spese di gestione e di manutenzione straordinaria. Sono esentati dal pagamento del canone gli anziani con Isee non superiore a 6.517,94 euro e le famiglie con Isee non superiore a 10.632,94 euro.