L’istituto tecnico superiore dell’Umbria presenta i nuovi percorsi formativi

“E’ una scommessa che l’Umbria, con tutte le sue componenti, è riuscita a vincere”, così la vicepresidente della Regione Umbria ed assessore alla formazione Carla Casciari ha introdotto la presentazione dei nuovi percorsi formativi dell’Its, l’istituto tecnico superiore umbro, avvenuta questa mattina nel salone d’onore di Palazzo Donini a Perugia. “Con l’Istituto tecnico superiore, ha affermato Casciari, la nostra regione è diventato un modello per la nuova formazione in Italia che privilegia e facilita l’occupazione di tecnici altamente qualificati mediante un percorso basato sull’alternanza tra formazione in aula e attività pratica operativa in laboratorio e presso imprese e studi professionali che, oltre ad aprire le proprie sedi ai giovani, mettono a disposizione degli stessi progettisti, docenti e tutor per una effettiva esperienza di studio sul posto di lavoro. L’Its è un piccolo politecnico che propone un’offerta formativa professionalizzante e pratica, finalizzata ad un ingresso immediato e coerente nel mercato del lavoro. Questo significa che all’interno dell’Its, e quindi dei suoi corsi, istituti scolastici, Università ed imprese uniscono le rispettive competenze per creare occupazione giovanile valorizzando le peculiarità del territorio e rispondendo, di conseguenza, alla domanda proveniente dal sistema produttivo. La Regione, ha sottolineato la vicepresidente, ha investito molto su questo versante ed anche con la prossima programmazione comunitaria, in corso di approvazione, prevede di rifinanziare questa utile esperienza con oltre cinque milioni di euro nel periodo 2014-2020.

Meccatronica, Sistema Casa, Agroalimentare e Biotecnologie. Sono sempre più strutturate e diversificate le specializzazioni biennali post diploma articolazioni dell’Its Umbria, l’Istituto Tecnico Superiore “Nuove tecnologie per il made in Italy e tecnologie della vita”, illustrate dal presidente Gabrio Renzacci. L’Its Umbria è promosso e finanziato dal Miur e dalla Regione Umbria e creato sul modello delle scuole tecniche francesi, svizzere e tedesche. Suo principale compito è di formare giovani diplomati e laureati da inserire in azienda. L’Its è gestito da una Fondazione partecipata da organismi pubblici, associazioni di categoria, ordini professionali, agenzie formative e imprese dei vari ambiti settoriali.

Dal 2011 ad oggi sono stati attivati tre indirizzi formativi: Meccatronica, partito nel 2011, Agroalimentare e Sistema Casa avviati quest’anno. È in fase di progettazione il quarto percorso formativo che sarà dedicato alle Biotecnologie e che sarà operativo dal 2015.

Lo stage rappresenta uno dei valori aggiunti e caratterizzanti dell’Its. Nel corso di tale periodo l’allievo ha infatti la possibilità di mostrare tutte le sue competenze, acquisite anche durante il primo anno teorico-pratico, e tutte le sue motivazioni. Lo stage è inoltre caratterizzato da una forte e continua presenza del tutor aziendale che monitora e verifica il livello di apprendimento dell’allievo e tara con il referente aziendale le modalità di sviluppo del tirocinio. “Attualmente, ha affermato Renzacci, la percentuale di occupazione degli studenti usciti dal corso biennale sfiora l’80 per cento”.

L’Its avvia ogni anno i propri corsi nel periodo autunnale, i bandi per accedere alle prossime selezioni scadono il 3 ottobre 2014 e sono consultabili all’indirizzo itsumbria.it. I percorsi hanno durate biennale, sono gratuiti e a numero chiuso e prevedono 1000 ore di teoria, pratica in aula e laboratorio e 800 ore di stage in azienda.