I fisici italiani riuniti a Pisa

Tornano a Pisa, in occasione del 100° congresso della Società Italiana di Fisica, i fisici italiani. Il congresso si svolge nello stesso anno che celebra il 450° anniversario della nascita di Galileo Galilei. «Il Congresso – ha ricordato il professor Giuseppe Grosso delDipartimento di Fisica e Presidente del comitato organizzatoredel Congresso – torna a Pisa per la sesta volta: il primo Congresso, o meglio, la prima adunanza (così si chiamava prima della guerra) risale al 1919». Pisa ancora una volta protagonista, in nome di una delle sueeccellenze. Alla nostra città sono legati, oltre a quello di Galileo, i nomi di Luigi e Antonio Pacinotti, Enrico Fermi, Franco Rasetti,Emilio Segré, Bruno Pontecorvo e Guido Tonelli che, come ha ricordato il professor Grosso, è stato insignito del premio Enrico Fermi nel 2013 proprio dalla Società Italiana di Fisica per la scoperta di una nuova particella fondamentale. E l’eccellenza di Pisa non è solo tradizione ma attualità: il professor Grosso ha ricordato come il numero delle immatricolazioni a Fisica è in aumento e grazie alla passione e alla competenza che anima i ragazzi che scelgono di studiare a Pisa, il nome della nostra città è famoso nel mondo.

Gli incontri e le lezioni in programma saranno occasione di confronto su moltissimi temi che da sempre affascinano gli scienziati e ne stimolano la ricerca: il professor Giovanni Batignani, professore del Dipartimento di Fisica e Direttore della Sezione di Pisa dell’INFN, nonché Segretario del comitato ogranizzatore del Congresso, ha ricordato per esempio gli studi sulla violazione di CP «Il concetto di simmetria è uno dei concetti più importanti in fisica, e in particolare nella fisica delle particelle elementari». Ma la fisica ha moltissime estensioni: per questo le sessioni del congresso, che coprono tutti i possibili rami della fisica, sono nove: dalla fisica nucleare e subnucleare, alla fisica della materia passando dalla geofisica, alle astroparticelle, fino alla fisica per i beni culturali.

Nel corso della giornata inagurale a Federico Faggin sarà assegnato il Premio Enrico Fermi 2014, mentre la speciale Medaglia Galileo Galilei andrà Tsung Dao Lee (Nobel per la fisica 1957) e ad Antonio Zichichi

Non solo gli scienziati e gli addetti ai lavori, ma anche cittadini potranno prendere parte ad alcuni degli incontri. Gli organizzatori, proprio nell’ottica dell’importanza di coinvolgere la cittadinanza, hanno tenuto a sottolineare che nel secondo giorno del congresso, martedì 23, il Teatro Verdi ospiterà lo spettacolo messo a punto da Giulio Scarpati (volto noto al pubblico televisivo e teatrale) e da Alessandro Bettini dal titolo «Io dico l’Universo – Letture galileiane» con  le musiche di di Vincentio e Michelangelo Galilei (rispettivamente padre e fratello di Galileo).

Lo spettacolo, aperto a tutta la cittadinanza è gratuito: sarà possibile ritirare i biglietti al Teatro Verdi fin da lunedì 22.