Vicenza, iscrizioni agli albi dei presidenti e degli scrutatori tra ottobre e novembre

Come ogni anno torna in autunno la possibilità di iscriversi all’albo dei presidenti (a ottobre) e all’albo degli scrutatori (a novembre) di seggio elettorale.

Nel dettaglio, gli elettori del Comune di Vicenza in possesso del diploma di scuola media superiore, che desiderano essere iscritti all’albo dei presidentiper la nomina, in caso di elezioni, da parte della corte d’appello di Venezia, devono presentare o spedire domanda dall’1 al 31 ottobre all’ufficio elettorale del Comune di Vicenza (palazzo degli Uffici – piazza Biade 26) anche via email allegando fotocopia di un documento di riconoscimento all’indirizzo [email protected] (telefono 0444 221432-221430 – fax 0444 221431; orari: dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30, il martedì e il giovedì anche dalle 16.30 alle 18).

Agli stessi recapiti, ma dall’1 al 30 novembre, vanno invece presentate o spedite le domande per essere inseriti nell’albo degli scrutatori. In questo caso occorre essere elettori del Comune di Vicenza e aver assolto gli obblighi scolastici. Sarà poi la commissione elettorale comunale ad accertare i requisiti e ad approvare l’albo, per depositarlo nella segreteria del Comune per 15 giorni affinchè chiunque possa prenderne visione.

“Nella scelta poi degli scrutatori – ricorda l’assessore alla semplificazione e innovazione Filippo Zanetti -, come per le scorse elezioni in cui è stata introdotta la regola, anche per le prossime il Comune privilegerà disoccupati o studenti, purché senza reddito. Mi sembra una atto doveroso per dare un piccolo aiuto a chi, tra gli iscritti all’albo degli scrutatori, è in difficoltà rispetto a chi può già contare su un reddito proprio”.

Non possono esercitare le funzioni di presidente di ufficio elettorale di sezione coloro che, alla data delle elezioni, avranno superato il 70° anno di età, nonché i dipendenti dei Ministeri dell’Interno, delle poste e delle telecomunicazioni e dei trasporti, gli appartenenti alle forze armate in servizio, i medici provinciali, gli ufficiali sanitari e i medici condotti, i segretari comunali ed i dipendenti dei Comuni addetti o comandati a prestare servizio negli uffici elettorali comunali e i candidati alle elezioni per le quali si svolge la votazione.