Milano, brasiliano si lancia nel vuoto e uccide anche l’ex fidanzata

La tragedia di via Novaro sarebbe figlia di un omicidio suicidio. Almeno stando alle prime informazioni che vengono raccolte sul luogo del duplice decesso. Una modella inglese che abita di fronte all’appartamento ha raccontato che “lui l’ha trascinata giù. Quando abbiamo sentito il rumore pensavamo fosse un colpo di pistola ma la polizia lo ha escluso”. “Ho sentito delle urla di aiuto, la voce di una ragazza che gridava”, ha raccontato un’altra condomina. “Gridava aiuto, aiuto, era attorno a mezzanotte e mezza. Abbiamo chiamato la polizia e poco dopo abbiamo sentito un rumore terribile. Un tonfo incredibile, agghiacciante. A questo punto credo che fosse la sua fidanzata. Di recente sembra che si fossero lasciati”. Il ventenne brasiliano, adottato da una famiglia agiata, aveva provato a uccidersi lanciandosi nel vuoto dal balcone della propria abitazione. Lo racconta un testimone, residente nella zona. “Era rimasto lì in piedi per un’ora, poi un vigile lo aveva distratto e un altro lo era riuscito ad afferrarlo con coraggio. Era stato adottato, sembrava un così bravo ragazzo. La sua famiglia è agiata, non avevano problemi di soldi. Lo vedevo sempre in giro in zona”.