Vescovi dalla parte dei precari lucani

Il messaggio “di vicinanza” dei vescovi della Basilicata, che rispondendo all’appello dei lavoratori e delle famiglie che hanno perso il lavoro e in molti casi persino il sussidio di sostentamento “auspicano a breve termine un progetto di ripresa e di occupazione che sia sostenuto da tutte le forze sindacali ed imprenditoriali” è un monito per tutti i cattolici impegnati in politica. E’ il commento del segretario regionale della Dc-Libertas, Giuseppe Potenza, nel ricordare “la recente testimonianza del presidente della Conferenza episcopale italiana (Cei) monsignor Agostino Superbo, che ha scelto di stare tra lavoratori precari e disoccupati”. “Il presidio mantenuto da giorni davanti alla sede della giunta regionale, di lavoratori che vivono con le loro famiglie di poche centinaia di euro al mese di indennità in deroga e rischiano di non poter più contare nemmeno su questa elemosina dello Stato, al pari dei frequenti casi di disperazione di cui si occupano i giornali regionali – aggiunge – esigono risposte non più ordinarie e formali. Siamo certi che il presidente Pittella saprà cogliere questi segnali e valorizzare sensibilità ed impegno sociale del mondo cattolico come di quello della fede”.