Parma, lite per l’affitto Salvatore Mineo uccide Renato Padovani

La tragedia si è consumata in viale Maria Luigia in centro. La vittima è Renato Padovani, parmigiano di 75 anni. Ad ucciderlo, con due coltellate all’addome e al fianco, Salvatore Mineo, ex insegnante di 72 anni di origini siciliane ma da tempo residente in città. Mineo, che abita nella palazzina dove è avvenuta la tragedia assieme alla moglie e ad una figlia disoccupata, doveva lasciare l’abitazione entro fine mese e si era accordato con Padovani per prendere in affitto un nuovo appartamento. I due si sono incontrati e Padovani ha chiesto le due mensilità anticipate come caparra per consegnare le chiavi. A quel punto è scoppiata la violenta lite e Mineo, in preda ad un raptus, ha impugnato un coltello a serramanico ed ha colpito due volte il rivale. Il ferito si è trascinato sino alla porta di ingresso della palazzina e poi si è accasciato a terra, l’aggressore invece è rientrato nel suo appartamento ed ha subito confessato il folle gesto alla moglie. Da lei è partita la telefonata alle forze dell’ordine con l’intervento del 118 che ha tentato di rianimare Padovani. Salvatore Mineo è stato trasferito in Questura dove di fronte al pm Andrea Bianchi ha confessato quanto accaduto. Ora è nel carcere di Parma, l’accusa omicidio volontario.