136 collezioni, 36 eventi per Milano Moda Donna aperti al grande pubblico

67 sfilate, 69 presentazioni, 9 presentazioni su appuntamento per un totale di 138 collezioni e 36 eventi. Sono i numeri di Milano Moda Donna, la Fashion Week che prenderà il via il 17 settembre. Palazzo Reale, Expo Gate, Palazzo Giureconsulti e Palazzo Clerici, oltre ad altri spazi simbolo della città, saranno i luoghi in cui scoprire il mondo della moda, che si apre al grande pubblico, in ogni sua sfaccettatura. Sarà possibile, inoltre, seguire in live streaming le sfilate dalla piattaforma delle 15 Isole digitali direttamente sui monitor o attraverso il proprio tablet o smartphone, oltre che sui cinque maxi-schermi posizionati in via Mercanti, piazza Cordusio, via Croce Rossa, piazza San Babila e corso Como.

“Ancora una volta Milano mostra all’Italia e al Mondo le migliori energie che collaborano insieme e per questo Milano Moda Donna è anzitutto una iniezione di fiducia: Milano la vive così, una festa per tutti, un momento di orgoglio per quello che sappiamo fare, ma anche un tavolo di lavoro per progettare il futuro e dare nuovo slancio alla città e all’Italia”.

Lo ha affermato il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia intervenendo, a Palazzo Marino, alla presentazione di Milano Moda Donna.

“La moda italiana – ha proseguito Giuliano Pisapia – è grande nel mondo, ma nulla deve essere dato per scontato. Ecco perché questa Settimana della moda dimostra un forte impegno condiviso del Comune di Milano, della Camera della Moda e degli stilisti per affrontare e vincere insieme sfide decisive per il futuro della moda italiana. Ci sono tre sfide, in particolare, da vincere: quella della concorrenza estera, che cresce anche in Europa. Quella del dimensionamento delle nostre aziende. E infine quella dei giovani, senza i quali è difficile pensare al futuro. Mi pare che questa Settimana milanese della moda abbia colto questo spirito proponendo delle strategie per vincere insieme”.

“Moda donna – ha aggiunto il Sindaco – coinvolge con le proprie sfilate ed eventi una rete di migliaia di partner, di operatori, di stilisti, di aziende. Ma è anche una settimana che coinvolge soprattutto la città, grazie ad una scelta precisa che abbiamo fatto insieme: portare la moda negli spazi pubblici, negli spazi della cultura, nelle strade della città. È una scelta generale, che il Comune ha compiuto su tutta la stagione culturale, da Mito alla Scala e che ci accompagna verso l’Esposizione Universale rivitalizzando Milano, con più cultura e più creatività diffusa in tutta la città”.