Roma, Idi e Fatebenefratelli il disastro della sanità continua

“Un amaro rientro dalle vacanze, se mai ne abbiano fatte, per i dipendenti dei due ospedali religiosi. Lavoratori dell’Idi e del Fatebenefratelli ai ferri corti don l’amministrazione e con la Regione Lazio che, tra proclami di Zingaretti e assurdi accordi al ribasso, hanno proclamato lo stato di agitazione se perdurerà il clima di ricatto e la mancata corresponsione delle spettanze”. Lo dichiara il presidente di AssoTutela Michel Emi Maritato che spiega: “A luglio Nicola Zingaretti annunciò un grande risultato con la firma del decreto che autorizzava i pagamenti delle somme spettanti al Gruppo Idi per le retribuzioni dei lavoratori. Aggiunse anche che, da quel momento in poi i pagamenti mensili sarebbero stati effettuati con la giusta regolarità. La realtà è sotto gli occhi di tutti – accusa Maritato – ma gli obblighi derivanti da atti pubblici vanno rispettati e AssoTutela procederà con una querela per omissione di atti d’ufficio se tale onere dovesse essere disatteso. I lavoratori e i cittadini non ne possono più di tale clima destabilizzante: la mattina falsi proclami di Zingaretti poi, nel corso della giornata, lo scontro con un’amara realtà di tagli ma soltanto per i lavoratori e gli utenti del sistema sanitario, non certo per la casta regionale che si sta battendo per mantenere i propri privilegi. Non è questo il ‘modello Lazio’ che cittadini e lavoratori si aspettavano dal presidente/commissario, non è questo il trattamento che cittadini, lavoratori e contribuenti del Lazio meritano”.