Ardea, Silvana Catania investita ed uccisa da un’auto pirata a Crotone

Il cadavere della romana di 49 anni è stato trovato lungo la statale 106 jonica. La Polizia ha rintracciato l’investitore e lo ha condotto in Questura, dove l’uomo, nel corso dell’interrogatorio, ha sostenuto di non essersi accorto di avere provocato l’incidente. Silvana Catania stava trascorrendo un periodo di vacanza in Calabria. Nel corso dell’interrogatorio il giovane, formalmente, si è avvalso della facoltà di non rispondere.

Il pirata della strada è stato rintracciato dalla Questura di Crotone e dalla polizia stradale nella sua abitazione dopo che gli investigatori erano giunti alla sua identificazione grazie alla targa anteriore dell’auto investitrice trovata sul luogo dell’incidente, che si è verificato in località Poggio Pudano. Il giovane, quando ha investito la donna, stava facendo rientro nella sua abitazione dopo avere accompagnato a casa la fidanzata.

Secondo quanto è emerso dagli accertamenti della polizia, Silvana Catania, che non era sposata, non aveva figli e faceva l’informatore scientifico, si trovava in Calabria per un tour turistico che aveva già toccato diverse località della regione.