L’Apt incontra il Consorzio degli albergatori di Matera

La Città dei Sassi si conferma la meta per eccellenza dei turisti stranieri che giungono in Basilicata. E’ quanto che emerge da un primo bilancio riferito dagli operatori del Consorzio degli albergatori di Matera all’Apt, ancora in viaggio tra le strutture ricettive per un primo riscontro sui risultati dell’estate 2014. “Bilancio positivo ma, senza clamore – per Gino Marchionna, di Palazzo Gattini – e lontani dal potenziale, nonostante si siano registrati miglioramenti rispetto a un 2013 già positivo. La permanenza dei turisti, poi, si attesta intorno a una media di due notti e mezzo con gli stranieri che, invece, prolungano la visita”. In aumento rispetto all’anno precedente, “sono soprattutto francesi”, come rileva Antonio Panetta, della Locanda di San Martino”. Per Gregorio Padula, dell’Hotel Sassi e presidente del Consorzio, “le stanze si riempiono sempre più tardi e con il last minute”. Il mercato estero che punta su Matera, oltre a quello europeo “e orientale con Taiwan e Cina – come riferisce Gino Marchionna – si estende ad Australia, Brasile e Argentina” anche secondo l’esperienza di Fernando Ponte, di Corte San Pietro. Che Matera faccia parte del “Grand tour d’Italia” trova conferma nel giudizio degli operatori del Consorzio, i quali, relativamente al turismo straniero, evidenziano che la città dei Sassi “non sia tanto meta di viaggi in Basilicata ma, tappa di un tour che ha come destinazione il Sud Italia”. Lo osserva Michele Centonze, del Sextantio Le Grotte della Civita, che traccia “un primo bilancio positivo con una clientela diversificata, in cui, tra giugno e luglio, predominano italiani e, al di là dell’incremento di francesi rispetto allo scorso anno, i flussi maggiori negli altri mesi comprendono sempre più americani e inglesi”.