Tim Cup secondo turno, il Crotone cede alla Casertana ai rigori

drago-vrennaOrmai è calcio che conta anche se giocato in piena estate. La Tim Cup è il primo vero appuntamento che evidenzia il livello di preparazione raggiunto dalle squadre e come i giocatori stanno metabolizzando il modulo di gioco che i rispettivi tecnici vorrebbero fare praticare nel corso del campionato. Mister Drago ha preparato questo primo incontro ufficiale a porte chiuse come fa solitamente nel corso della stagione, a dimostrazione dell’importanza del risultato finale. Sul terreno amico dell’Ezio Scida, al cospetto di tantissimi tifosi locali, il Crotone è stato sconfitto dalla Casertana che centra l’obiettivo del passaggio al terzo turno. Prossimo avversario dei campani il Cesena in Romagna, 24 agosto. È stata una lunga notte che ha impegnato oltre il normale le due formazioni. L’eliminazione diretta impone un vincitore a fine gara e se i normali novanta minuti più recupero non sono sufficienti occorrono i tempi extra di quindici minuti e poi la lotteria dei calci di rigori. Ed è quanto accaduto allo Scida: incontro terminato a reti inviolate nei 126 minuti di gioco. Dagli undici metri sembrava dovesse farcela il Crotone che realizza i primi tre con Ricci, Ferrari, Suciu. La Casertana si alterna con Bianco e Carrus che mettono dentro mentre D’Alterio si fa parare il tiro da Bajza.La continuazione dei tiri dal dischetto è, però, sfavorevole ai locali che sbagliano con Torregrossa che si fa parare il tiro dal portiere, e Salzano che calcia il pallone in modo tale da colpire primo un palo e poi l’altro. Non falliscono gli ultimi due rigoristi ospiti: Alessandro e Chiavazzo che con la loro realizzazione portano a quattro i rigori a favore della Casertana. Nell’assieme è stata una discreta partita tra due formazioni ancora alla ricerca del migliore assetto tecnico/atletico. Crotone inizialmente in campo con 9 giocatori su undici nuovi arrivati. Uscito Dezi, quinto minuto per infortunio, la formazione locale poteva contare su una sola conferma del passato campionato, De Giorgio. Una formazione tutta da scoprire che ha avuto momenti positivi ad altri meno lucidi determinati per l’assenza di preparazione. Discreta la difesa dove Martella esterno sinistro ha evidenziato una buona padronanza lungo la fascia ed i fase di marcatura sull’uomo. La coppia dei difensori centrali Claiton, Ferrari attenta sull’uomo e pronti a spingersi a turno sotto rete in fase d’attacco. Meno brillante Cane, ancora a disagio sui traversoni. L’assenza di Dezi a centrocampo fin dai primi minuti ha disorientato il reparto che si è rivelato poco brillante con il duo Minotti, Suciu, sorretti dal veterano De Giorgio. L’attaccante Ricci a corrente alternata, ma con un’ottima visione di gioco nei momenti positivi dell’incontro. Deve lavorare e molto mister Drago per quanto concerne l’attacco. Padovan prima e Torregrossa dopo, poco serviti e quando hanno ricevuto il pallone lo hanno sfruttato male. Positiva la prova di Oduamadì in fase di rifinitura ma timoroso nel concludere a rete. Di fronte una Casertana già collaudata per avere giocato e superato il primo turno di Tim Cup contro la Reggina. Singolarmente mister Gregucci possiede ottimi giocatori di serie superiore, con l’esperienza che si porta dietro come tecnico collaudato, riuscirà a plasmare una squadra vincente. In occasione della trasferta di Cesena potrà rendersi conto ancora meglio del traguardo che potrà centrare nel prossimo campionato di Lega Pro. A causa dell’eliminazione il Crotone dovrà rivedere il programma dei prossimi quindi giorni che lo separano dall’inizio della stagione. Per quella data, 30 agosto, ci saranno altri arrivi tra le fila rossoblù come annunciato dalla società. Crotone      3 Casertana   4 Marcatori: Ricci, Ferrari, Suciu, Bianco, Carrus, Alessandro, Chiavazzo Crotone: Bajza, Cane, Claiton, Ferrari, Martella, Suciu, Dezi (Salzano), Minotti, Ricci, Padovan (Torregrossa), De Giorgio (Oduamadi). All. Drago Casertana: Fumagalli, Bruno, Idda, D’Alterio, Bianco, Alessandro, Marano, Carrus, Cruciani (Chiavazzo), Cisse (Antonazzo), Mancino (Alvino). All. Gregucci arbitro Gianluca AurelianoArbitro: Gianluca Aureliano di Bologna Coll. Giuseppe Borzomì di Torino; Alfredo Zivelli di Torre Annunziata Quarto giudice: Giovanni Luciano di Lamezia Terme Ammoniti: Bruno, Cruciani Angoli: 9 a 5 per il Crotone Recupero: 3 e 2 minuti nei tempi regolamentari, 1 minuti per tempo extra