Marsiconuovo, opposizione su rifacimento di via San Basile

“Ringraziamo Acquedotto lucano per i lavori di rifacimento di via San Basile a Marsiconuovo”. E’ il commento dei consiglieri comunali di opposizione a Marsiconuovo Raffaele Votta (Pd), Massimo Macchia (Cd) e Giovanni Votta, a margine dei recenti lavori che hanno interessato via San Basile, una strada in pieno centro a Marsiconuovo, che da viale Margherita porta nella zona storica del paese nota come Civita. “I lavori svolto da Acquedotto Lucano – proseguono i consiglieri – sono durati alcuni mesi ma hanno restituito, in tutto il suo splendore, alla comunità tutta e, in particolare agli abitanti della zona, una delle strade più belle e antiche del nostro paese: per questo motivo abbiamo deciso di prendere carta e penna per scrivere al presidente di Aql per ringraziarla pubblicamente”. “Detto questo – affermano i consiglieri – siamo costretti, ancora una volta, ad evidenziare l’operato del sindaco Domenico Vita che, colto da frenesia propagandistica, arriva addirittura ad inaugurare un’opera pubblica realizzata da altri. Ma non è tutto: pur di organizzare un momento di propaganda, Domenico Vita ha tardato vari giorni creando non pochi disagi agli abitanti dell’are. E’ accaduto infatti che nei giorni scorsi, il sindaco abbia proceduto ad inaugurare personalmente la strada in questione spacciando le opere come se fossero state realizzate dalla sua amministrazione: ma non è così”. “Davvero ci sconcerta l’accaduto perché è il sintomo di quello che ormai predichiamo da tempo: in questi anni credevamo di avere visto tutto ma l’immobilismo amministrativo di Domenico Vita lo spinge, pur di dimostrare che “qualcosa si muove”, a organizzare inaugurazioni farsa come quella in questione. Ma noi – concludono i consiglieri di opposizione – non ci stiamo: non possiamo tollerare che una comunità intera sia presa in giro in questo modo arrivando, addirittura, a tardare la riapertura della strada pur di riuscire ad organizzare l’inaugurazione ed esplicheremo le nostre prerogative affinché avvenimenti di tale fatta non abbiano a ripetersi in futuro”.