Valorizzazione professionalità Regione, nota della Uil Fpl Basilicata

La Uil Fpl esprime in una nota stampa “forte preoccupazione per la norma articolo 26 bis ,approvata ieri notte dal Consiglio Regionale al fine della valorizzazione delle professionalità interne della Regione Basilicata. Infatti è sconcertante che la proposta del Consigliere Napoli ossia sull’esclusione della gran parte dei funzionari inquadrati in cat. D, sia stata votata dalla gran parte del Consiglio e quindi stabilendo la possibilità di partecipazione alle selezioni da Dirigente solo al personale inquadrato in cat. D3. Tale norma oltre a generare tensioni tra tutto il personale dell’ente, è in palese contrasto con le norme nazionali in materia di requisiti di accesso alla Dirigenza. Infatti – continua la Uil Fpl – così come sancito dalle leggi e dai Ccnl delle Regioni, per poter partecipare alle selezioni per la Dirigenza occorre avere cinque anni di esperienza nell’ente, i titoli e la sola appartenenza alla cat. D. Appare singolare precludere la possibilità di carriera a tanti funzionari dell’ente che hanno i requisiti per poter partecipare a tale selezione e che grazie ad una norma calata dalla minoranza ma ancora più grave votata dalla maggioranza del Consiglio Regionale vengano tagliati fuori. Stiamo approfondendo non appena tale norma sarà pubblicata sul Bur- conclude – la possibilità di impugnarla nelle sedi competenti, che diversamente se applicata creerebbe disparità e discriminazione tra il personale della Regione Basilicata. Infine chiediamo al Presidente Pittella una convocazione urgente al fine di ristabilire le giuste regole sulla gestione del Personale dell’ente”.