Confindustria e Pensiamo Basilicata su blocco lavori Tempa Rossa

Il sacrosanto diritto di manifestare va esercitato nel pieno rispetto della legalità e senza privare altri cittadini di un altrettanto importante diritto, quello al lavoro. Questa la posizione di Confindustria Basilicata e del manifesto delle organizzazioni imprenditoriali Pensiamo Basilicata dopo aver appreso che, nei giorni scorsi, alcuni cittadini hanno messo in atto un blocco dei mezzi su due punti nevralgici del cantiere Tempa Rossa, impedendo di fatto il normale svolgimento delle attività. 

“Non si può consentire – si legge in una nota – soprattutto in periodo economico delicato come quello che si sta attraversando, che sporadiche iniziative di pochi soggetti determinino un rallentamento forzato e illegale di percorsi di lavoro e di sviluppo per tutta la comunità. Con i mezzi fermi, gli operai sono infatti rimasti per un paio di giorni senza lavoro, con conseguente perdita economica per loro e per l’intero sistema delle imprese lucane, che vede nel progetto Tempa Rossa, da realizzare nel pieno rispetto della legislazione ambientale e con il massimo coinvolgimento delle professionalità e delle maestranze locali, un’importante occasione strategica di sviluppo per l’intera regione. Questi atteggiamenti – scrivono in conclusione – allontanano il faticoso tentativo di instaurare un rapporto più costruttivo tra Total, istituzioni e parti sociali, che rappresenta l’unica garanzia di massima tutela e di ricaduta positiva per l’intero territorio”.