Bolzano, Bonus energia più efficienza energetica più cubatura

“Chi investe nel miglioramento energetico degli edifici oltre gli standard prescritti viene ricompensato”: così oggi a Bolzano l’assessore provinciale all’energia Richard Theiner ha sintetizzato la filosofia della nuova regolamentazione del bonus energia approvata dalla Giunta provinciale.

Con le nuove direttive la Giunta provinciale ha ampliato i precedenti presupposti per l’applicazione del “bonus energia” da concedere in caso di miglioramento energetico degli edifici, in particolar modo in zone residenziali. “ll principio fondamentale del nuovo regolamento è quindi quello di aumentare l’efficienza energetica degli edifici e di evitare un ulteriore consumo  di terreno prezioso”, ha sottolineato l’assessore Richard Theiner illustrando la nuova regolamentazione “che intende premiare chi investe di più in queste migliorie energetiche.”

L’incentivo del bonus energia si riferisce sia agli edifici esistenti che a quelli nuovi e mira dunque a portare l’efficienza energetica degli edifici esistenti ad uno standard superiore e – nel caso di edifici nuovi – a stimolare il miglioramento energetico oltre i livelli energetici minimi prescritti. La delibera della Giunta entra in vigore dopo la pubblicazione sul Bollettino della Regione.

Il nuovo regolamento prevede tra l’altro fino a fine 2016 per tutti gli edifici (esistenti e nuovi) un bonus energia del 10% se raggiungono lo standard “CasaClima B nature”, del 15% per la classe “CasaClimaA” e del 20% per quelli con standard “CasaClima A nature” (finora era del 15%). Attraverso la certificazione “CasaClima nature” non si valutano solo il fabbisogno termico e l’efficienza energetica complessiva, ma anche la sostenibilità dell’edificio. Insieme ad altri fattori sono considerati la sostenibilità dei materiali da costruzione dell’edificio, l’impatto idrico, l’illuminazione naturale, il comfort acustico e le misure per la protezione dal gas radon. Per tutte le nuove costruzioni è già prescritta la classe CasaClima B e quindi per questo standard non è previsto il bonus energia.

Altra novità: il bonus cubatura per gli edifici esistenti può essere applicato non solo nei casi di un miglioramento dell’efficienza energetica ad almeno classe CasaClima C, ma anche nei casi in cui con la certificazione CasaClima R, prevista per le ristrutturazioni, si raggiunga un miglioramento dell’efficienza energetica dell’edificio. Nelle zone per insediamenti produttivi il bonus energia si applica per edifici esistenti che non siano alloggi di servizio e che rispondano ai requisiti del bonus (cubatura minima di 300 mc e costruzione prima del 2005).

Le disposizioni approvate dalla Giunta provinciale, in applicazione delle direttive UE, sono limitate nel tempo: dopo il 31 dicembre 2019, infatti, non sarà più possibile usufruire del bonus energia.