Alleanza Cooperative su chiusura stagione assembleare

Si è conclusa la stagione assembleare della Confederazione Cooperative Italiane. 

A darne notizia Giuseppe Suanno, presidente della Confcooperative di Basilicata e co-presidente dell’Alleanza delle Cooperative di Basilicata, che in una nota esprime la sua soddisfazione per la presenza dei rappresentanti regionali negli organismi nazionali. 

A partire dalla nomina del presidente regionale della Federsolidarietà Giuseppe Bruno a vicepresidente Nazionale della Federsolidarietà (che raggruppa le cooperative sociali), per passare ai componenti dei vari consigli nazionali: Andrea Badursi (Fedagri) Michele Lapadula e Nicola Pirozzi (Ferlavoro), Rocco Fiorino (Federabitazione), Gaetano Lofrano (Federcultura) e Liberato Canadà (Federsolidarietà). 

“Si tratta del concreto riconoscimento per l’azione che la nuova governance ha messo in campo negli ultimi due anni – sottolinea Suanno – che si è sviluppata lungo i due assi del sostegno alle cooperative e della promozione della cultura cooperativa, permettendo di raggiungere obiettivi significativi, soprattutto se si considerano i nuovi scenari del contesto socio-economico disegnati da una crisi che non allenta la sua morsa. 

Circa trecento cooperative associate, ventinovemila soci e circa trecento milioni di fatturato: numeri che inorgogliscono un’organizzazione che rappresentano donne e uomini che hanno investito nella nostra regione i cui sacrifici caricano di responsabilità l’intero gruppo dirigente di Confcooperative. 

Nel segno di questa responsabilità abbiamo contribuito, insieme alle consorelle dell’Alleanza delle Cooperative di Basilicata –Legacoop e Agci, a redigere il documento delle proposte per il movimento cooperativo posto all’attenzione della Regione Basilicata impegnata nella predisposizione dei documenti relativi alla prossima programmazione 2014-2020 da inviare all’Unione Europea. 

Rafforzamento patrimoniale dell’impresa cooperativa (capitalizzazione), consolidamento delle passività, rafforzamento del ruolo dei Consorzi fidi, richieste di sostegno alle spese di gestione e modifica della legge sulla Cooperazione: questi i punti significativi del documento dell’Alleanza delle Cooperative, unitamente a misure destinate al sostegno degli investimenti e dell’innovazione. 

Un’azione che proseguirà nei mesi che seguiranno, nei quali la Regione sarà impegnata a meglio definire le sue azioni strategiche dei diversi fondi strutturali, nei quali continueremo a portare la voce delle migliaia di cooperatori e cooperatrici che rappresentiamo. 

Riconosciamo la sensibilità mostrata dal Presidente Pittella ai temi sollevati dalle Organizzazioni di rappresentanza e la sua disponibilità ad interagire con il nostro mondo per cercare insieme strumenti in grado di sostenere le cooperative nel loro percorso che, è storia recente, sono legate all’azione che il Presidente Pittella sta portando avanti a livello nazionale relativa allo svincolo dei fondi delle royalties dal patto di stabilità. 

Confcooperative, infatti, fin dal primo incontro tra Pittella e il Ministro Guidi, ha dichiarato il suo appoggio a questa azione e ha rimarcato che la Basilicata deve spogliarsi di quel timore reverenziale e mostrare più coraggio per tradurre in ricchezza per la nostra gente la risorsa petrolio ed evitare che una regione dai piccoli numeri possa continuare ad essere spremuta senza ricadute che producano reddito e occupazione”.