Roma, iniziata la distribuzione dei moduli per l’adesione al Buono Casa

Buono CasaE’ partita nei Residence la distribuzione dei moduli con la “Manifestazione d’interesse”, che permetterà alle famiglie di esprimersi liberamente e di comunicare la propria volontà di accedere, o non accedere, al Buono Casa, lo strumento introdotto da Roma Capitale per il superamento graduale dei Centri di Assistenza Alloggiativa Temporanea (CAAT). Il Buono Casa consentirà, a chi ne farà richiesta, di ricevere un contributo economico tra i 600 e gli 800 euro, a seconda della grandezza del nucleo familiare, a copertura dell’affitto di un vero e proprio appartamento.

Il Buono Casa, in questa fase, è indirizzato unicamente alle famiglie ospitate nei Residence e, per chi deciderà di accedervi, non comporterà la perdita del diritto di accesso alla casa popolare. Insieme ai moduli, è stato distribuito anche un opuscolo informativo che ha l’obiettivo di definire i destinatari del provvedimento e di chiarire le modalità di accesso e di erogazione.

“Il Buono Casa – spiega l’assessore capitolino alla Casa, Daniele Ozzimo – è un’opportunità che l’Amministrazione capitolina offre alle famiglie che vogliono ‘ripartire’ e riconquistare una propria autonomia. Oltre al costo eccessivamente elevato, i Residence non rappresentano una soluzione adeguata all’emergenza e, in più, hanno prodotto un eccessivo concentramento del disagio, creando condizioni che non hanno favorito possibilità di riscatto sociale”.

Il Buono Casa è rivolto alle famiglie ospiti dei Residence che possono permettersi di pagare le bollette e il condominio e consiste in un contributo una tantum di 5.000 euro – per coprire le mensilità di anticipo dell’affitto e le altre spese che si riterranno necessarie – e in una somma, tra i 600 e gli 800 euro che l’Amministrazione corrisponderà mensilmente al proprietario dell’alloggio, attraverso bonifico bancario, per il pagamento del canone d’affitto. Presupposto fondamentale per l’erogazione del Buono è un contratto d’affitto ad uso abitativo regolarmente registrato all’Agenzia delle Entrate.

I moduli compilati dovranno essere inviati al Dipartimento Politiche Abitative entro il 15 settembre, tramite Protocollo oppure con una raccomandata. Il Dipartimento, dopo aver verificato i requisiti, stilerà un elenco delle famiglie che ne faranno richiesta e fornirà loro uno specifico provvedimento da esibire al proprietario dell’appartamento che si intende affittare, a garanzia dell’erogazione delle mensilità.

Per informazioni: rivolgersi agli sportelli del Dipartimento Politiche abitative, il martedì dalle 8.30 alle 12.30 – Quadrato della Concordia, 4 oppure scrivere una mail a [email protected].