Pisa dedica la Festa della Toscana a Zakir Hossain ucciso in strada con un pugno

La città dedicherà quest’anno le celebrazioni della Festa della Toscana, il prossimo 30 novembre, alla memoria di Zakir Hossain, il cameriere bengalese ucciso lo scorso aprile dopo essere stato colpito con un pugno di faccia senza apparenti motivi da un giovane tunisino, da molti anni residente a Cascina (Pisa) e ora latitante nel suo Paese d’origine, di un pugno in faccia, vicino a Corso Italia a pochi passi dal ristorante nel quale lavorava.

Lo ha annunciato il presidente del consiglio comunale di Pisa, Ranieri Del Torto. ”A lui – ha aggiunto Del Torto – vorremmo anche dedicare una via o una piazza e una targa nel punto esatto in cui e’ stato assassinato a ricordo perenne di questo episodio cosi’ brutale e che tanto ha colpito l’opinione pubblica”.

Intanto, l’Inail di Pisasta ultimando le pratiche per il riconoscimento di un’indennita’ alla famiglia del bengalese, riconoscendogli la causa di servizio. Entro settembre l’istituto, superate alcune difficoltà burocratiche in Bangladesh, potrebbe disporre il pagamento delle spettanze alla moglie e i tre figli del cameriere. Probabilmente si tratta di un assegno mensile di circa 1500 euro: un cifra che consentirebbe alla famiglia, che aveva in Zakir l’unica fonte di reddito, di vivere dignitosamente e ai ragazzi di completare gli studi.