Accolto progetto preliminare per Lotto B1 del Polo tecnologico di Bolzano

Passo ulteriore verso la realizzazione del Polo tecnologico a Bolzano Sud. Il Comitato tecnico provinciale, nella seduta del 28 luglio scorso, ha espresso parere favorevole al progetto preliminare per il Lotto B1. Preventivati costi per 17 milioni di Euro.

Il progetto preliminare per la costruzione del Lotto B1 del futuro Polo tecnologico di Bolzano è stato presentato dalla Business Location Alto Adige. Si riferisce, alla cosiddetta “parte privata” (la “parte pubblica” era già stata approvata). Il progetto è stato predisposto dallo studio di architettura “Höller & Klotzner Architekten” con un preventivo di spesa di 17 milioni di Euro. Il Comitato tecnico, che lo ha esaminato nella seduta del 28 luglio 2014, ha espresso, all’unanimità, parere positivo in merito ritenendo adeguati i costi previsti di 400 Euro al metro cubo (esclusi costi per la bonifica del terreno) La cubatura complessiva soprasuolo del lotto situato all’angolo Via Buozzi – Via Volta sull’Areale “Ex-Speedline” a Bolzano Sud, come spiegano i funzionari della BLS – Project Management/Costruzione Parco Tecnologico, è di 29.517 metri cubi per una superficie edificata di 1.824,6 metri quadri. L’altezza massima della struttura sarà di 27,68 metri. Sarà costruito un edificio certificato secondo certificato internazionale di sostenibilità DGNB/ÖGNI, con rendimento energetico CasaClima B con ventilazione controllata con facciata a doppio strato e climatizzazione estiva/invernale tramite pompa di calore. La durata di costruzione è stimata in 900 giorni. Destinazione d’uso è l’insediamento di imprese tecnologiche/innovative in ambito del parco tecnologico. Dovrebbero essere messi a disposizione locali d’ufficio aperti, pronti per l’allestimento individuale, completamente accessoriati per quanto riguarda la domotica con tutte le infrastrutture tecniche dell’edificio e la facciata.

Il Comune di Verano intende sostituire la funivia esistente Postal-Verano (realizzata nel 1958 dall’impresa Hölzl) con un nuovo impianto e realizzare un Centro di mobilità, ovvero un punto logistico intermodale per il trasporto pubblico. Il relativo progetto preliminare stilato dallo studio di architettura “WN Architects – Willeit Niederstätter” è stato esaminato dal Comitato tecnico provinciale che ha accolto la spesa preventivata in circa 12,2 milioni di Euro. Tra i suggerimenti formulati dall’organo consultivo della Giunta provinciale vi sono quello di ripensare la scelta dei materiali per il rivestimento del blocco garage e per la costruzione delle coperture principali delle stazioni a monte e a valle. Inoltre, come suggerito dall’ufficio trasporti funiviari, dovrà essere previsto un impianto di allarme incendio sia presso le stazioni che in cabina. La nuova funivia, come spiegano l’ing. Markus Pfitscher e Nicola Barbolini dell’Ufficio trasporti funiviari, si snoderà su un tracciato parallelo a quello della funivia esistente con un dislivello di 915 metri per una lunghezza di 2.109 metri; sarà bifune con due cabine dotate di 35 posti ciascuna per una portata oraria di 300 persone. Si tratta di un’importante struttura per i pendolari della zona nonché per sportivi e turisti ((ciclisti e nordic walking). Ogni anno trasporta circa 80mila persone. Presso la stazione a valle sul lato della strada statale saranno realizzati circa un centinaio di posti auto per i pendolari e turisti, dei quali una quarantina in un autosilo. Nelle vicinanze della stazione a valle saranno dislocate le due fermate delle autolinee pubbliche, mentre sul lato della strada comunale saranno realizzate aree di sosta per i bus turistici. Inoltre, sono previste alcune postazioni per la ricarica delle bici elettriche. Nei pressi della stazione a monte, invece, è prevista un’area di sosta per i citybus.

Al Convitto studentesco “Vinzentinum” a Bressanone intendono risanare finestre, tetto, porte e sistemare la zona sportiva. Il relativo progetto esecutivo prodotto dall’arch. Christian Mahlknecht, è stato esaminato ed accolto dal Comitato tecnico provinciale. La spesa stimata in 4,8 milioni di Euro è stata ritenuta adeguata dall’organo consultivo della Giunta provinciale che ha suggerito di rivestire il vasto sottotetto con materiali ignifughi al fine di consentirne l’utilizzo. Come spiega l’arch. Karin Amort dell’Ufficio edilizia est della Provincia, il tetto sarà dotato di un doppio strato coibentante e ricoperto con nuove tegole. Tutte le 900 finestre saranno sostituite come alcune delle porte degli interni mantenendo il modello orginale. Saranno rinnovate anche le strutture sportive. Sarà realizzata pista di 80 metri in sintetico con dotazioni per salto in lungo; sarà sistemato il campo di calcio; il cortile sarà lastricato ed un’area asfaltata; la vecchia palestra in pessimo stato sarà demolita ed il relativo areale sarà utilizzato per impianti sportivi all’aperto. Inoltre, è prevista la ristrutturazione dei muri di cinta del complesso ed il risanamento dell’edificio secondario a sud del muro di confine.