Renzi pronto a stangare gli italiani. Servono oltre 16 miliardi

Matteo RenziIl Governo è al lavoro sulla prossima Legge di stabilità. L’ex sindaco di Firenze Matteo Renzi e il Ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan devono vararla entro il 15 ottobre e il Presidente del Consiglio pensa a una correzione complessiva dei conti da all’incirca 16 miliardi.

Va coperto il bonus ai da 80 euro ai redditi medio-bassi, che costa 10 miliardi l’anno. Va ridotto ancora il deficit pubblico, perché l’ultimo vertice europeo ha respinto la richiesta dell’Italia di rinviare di un anno (dal 2015 al 2016) il pareggio di bilancio calcolato al netto della frenata economica.

Vanno finanziate le missioni militari e i fondi di cassa integrazione per chi non lavora più. Padoan va oltre. Prevede la necessità di trovare almeno 25 miliardi. Le opposizioni sono alla finestra. Grillo ha parlato di “tempesta perfetta” con misure devastanti. Brunetta ha persino ipotizzato una nuova lettera della Bce, mentre la Lega per ora si limita a chiedere che entri in funzione il nuovo Ufficio parlamentare di bilancio.

Il conto rischia di essere davvero salato per gli italiani. La sinistra delle tasse non cambia neanche con Renzi al comando. E la luna di miele degli italiani con il fiorentino sta per volgere al termine.