SereNere a Monteacuto delle Alpi con Giuliano Montaldo e Francesco Guccini

Ritorna il 2 e 3 agosto ‘SereNere”,’il salotto di cinema e letteratura che si svolge nella splendida cornice di Monteacuto delle Alpi. La rassegna, giunta alla VI edizione, è ideata da Gian Carlo Omoboni e diretta da Marco Tamarri. Numerosi gli ospiti di prestigio, a partire dal Maestro del cinema Giuliano Montaldo a cui è dedicata una “mini monografica”. Lo accompagneranno, fra gli altri, Francesco Guccini, Cesare Cremonini ed Enrico Franceschini. Non mancheranno i momenti conviviali.

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Gli appuntamenti della manifestazione, tutti gratuiti, si apriranno sabato alle ore 17, con “Pagine musicali”, concerto di musiche popolari balcaniche assemblate da Marco Miglianti. Alle 17.30, “Il Regista ed il Cantautore”. Sul palco, sotto gli aceri nell’incantevole piazzetta della chiesa, presentato dal critico cinematografico Giacomo Martini, il grande regista e Maestro del cinema italiano Giuliano Montaldo si racconterà con l’amico e cantautore bolognese Cesare Cremonini. Enrico Franceschini (scrittore, corrispondente da Londra del quotidiano “la Repubblica”) e Andrea Morini (Responsabile della programmazione della Cineteca di Bologna), cercheranno di “strappare”, per il pubblico, ai due artisti le loro storie più segrete ed affascinanti. Dalle 19.30, musiche, balli, buon cibo e presentazioni di libri. Il giornalista e scrittore Gabriele Cremonini intervisterà lo scrittore Enrico Franceschini sul suo ultimo romanzo noir, “L’uomo della città vecchia”, che narra le vicende del giornalista Paolo Farneti in Gerusalemme tra amori, femmine fatali e servizi segreti di mezzo mondo.

Di rimando Enrico Franceschini intervisterà Gabriele Cremonini sulla sua trilogia noir in Appennino (“Dinda”, “Sputasangue” e “Amanita”) nella quale si raccontano storie di violenza, amori e brigantaggio. Nel frattempo, al “Pratino”, Marco Tamarri racconterà ai bambini le migliori fiabe noir.

Alle ore 20.30, “Un salto nel blu”, Cena con Delitto” a cura dei “nonattori”, precederà (ore 21.15) l’incontro-presentazione che vedrà Andrea Morini e Giacomo Martini rendere omaggio al Maestro Giuliano Montaldo presentando e discutendo con lui sui suoi film in programmazione, il primo dei quali, ”Tempo di uccidere”, verrà proiettato a partire dalle ore 22.15.

Domenica l’appuntamento è per le ore 17 con il concerto dei Khorakhané, band che unisce la musica d’autore all’impegno civile.

Alle ore 18, sul palco, come da nobile tradizione da sei anni a questa parte nella piazzetta di Monteacuto,Francesco Guccini, che dialogherà con il pubblico presente sul suo “Nuovo Dizionario delle cose perdute”. Intervistano e presentano Enrico Franceschini assieme all’amico Paolo Maini.

A seguire, musiche, balli e buon cibo si alterneranno in piazzetta e alle 19.30, insieme a Marco Tamarri, verrà ricordato Ezio Raimondi, grande studioso ed intellettuale celebre in tutta Europa, Docente dell’Università di Bologna, nato a Lizzano in Belvedere.

Alle ore 20, Alessandra Calanchi racconta il suo libro ”Dietro le quinte del noir”, interviste esclusive a scrittori noir italiani.

Dopo “Un salto nel blu”, Cena con Delitto”, a cura dei “nonattori”, alle ore 21.45 presentazione da parte del critico cinematografico Giacomo Martini, del film “Giordano Bruno” di Giuliano Montaldo che verrà proiettato alle 22.15.

Per assistere a “SereNere” si può arrivare, percorrendo i sentieri dell’Appennino con gli scarponi ai piedi grazie alla collaborazione con il CAI (Club Alpino Italiano) dell’Alto Reno, oppure in bicicletta, a dorso di un cavallo, in bus, in motocicletta, in treno da Bologna a Porretta ed in auto sino nei pressi di Madonna del Faggio o Pianaccio. Per parcheggiare, direttamente a Monteacuto, occorre arrivare al mattino.

Inoltre, un servizio bus-navetta partirà ogni ora (A/R dalle 16.00 alle 23.00 di sabato 2 e domenica 3 agosto) dal parcheggio del Palazzo della Cultura” Enzo Biagi” di Lizzano in Belvedere. Il ritorno: al termine della manifestazione (ore 23) con la pila tutti in cammino verso i sentieri o le auto attraversando boschi in compagnia di cervi, caprioli, gufi e barbagianni.

“SereNere” è dedicato alla memoria di Claudia degli Esposti, scomparsa sui cieli dell’Atlantico nel giugno 2009, ideatrice, assieme a Gian Carlo Omoboni, del Festival Noir.