Nasce l’Urban center della città di Matera

“Oggi mettiamo a disposizione dell’intera comunità lucana e, in particolare, materana, uno spazio formativo e informativo all’altezza di una città candidata a capitale europea della cultura. In questo immobile, infatti, troveranno posto l’Unibas Store con i servizi annessi quali quelli relativi alla formazione universitaria, il comitato Matera 2019 con le sue attività, ma anche uno sportello di informazione turistica rivolto alle centinaia di persone che ogni giorno arrivano nella nostra città”. Lo ha detto il sindaco e presidente del comitato Matera 2019, Salvatore Adduce, inaugurando l’urban center in piazza Matteotti, al piano terra dell’edificio dell’ex stazione delle Ferrovie appulo lucane (Fal). “Grazie alla straordinaria generosità di Matteo Colamussi, amministratore delegato delle Fal, e all’impegno del suo staff – ha aggiunto il sindaco Adduce – oggi la nostra città può contare non solo su un contenitore, ma anche su uno spazio fisico multifunzionale in cui Università degli studi della Basilicata e Comitato Matera 2019 si ritrovano concretamente insieme per aiutarci a progettare il futuro con nuovi contenuti”. Il sindaco ha quindi ringraziato il Magnifico rettore dell’Università degli studi della Basilicata, Mauro Fiorentino, il suo successore, Aurelia Sole, il direttore Lorenzo Bochicchio e i ragazzi dell’Unibas store che hanno dato un apporto fondamentale alla nascita di questo spazio. “A settembre – ha concluso il sindaco – perfezioneremo l’allestimento degli spazi per riempirli di altri contenuti strategici”. ”L’apertura della sede dell’Unibastore – hanno detto il Rettore dell’Ateneo lucano, Mauro Fiorentino, e il direttore generale, Lorenzo Bochicchio – rappresenta un ulteriore tassello del percorso di profondo radicamento della nostra Università nella Città dei Sassi, a cui si aggiunge il sostegno, deciso e convinto, alla candidatura a Capitale europea della Cultura per il 2019. L’Unibastore ha prima di tutto un valore strategico: sarà un punto di riferimento per i prodotti con il marchio dell’Ateneo e per una vasta gamma di servizi, per gli iscritti e anche per i tanti visitatori della città. A questo – hanno concluso – si aggiunge poi un significato simbolico per l’immagine dell’Università della Basilicata e per i poli di Potenza e Matera”. Antonio Candela, Presidente CDA Universosud Società Cooperativa, ha raccontato in pochi minuti la storia di questa impresa economica fatta di giovani studenti che hanno deciso di scommettere sul loro futuro restando in Basilicata. “Universosud – ha detto Candela – è un’ impresa giovane che nasce nel luglio 2011 dall’idea di un gruppo di giovani laureati under 35 accomunati dalla passione per la loro terra e da esperienze di formazione distanti ma che al tempo stesso si integrano. Il progetto mette insieme creativi, professionisti del marketing, progettisti culturali e ambientali. Nel luglio 2012 si aggiudica la gara d’appalto per la commercializzazione del marchio dell’Università degli Studi della Basilicata e diventa partner esclusivista per la promozione e il merchandising dell’Ateneo Lucano. La nostra missione è quella di valorizzare idee e talenti del sud Italia, confezionando pacchetti di strumenti adatti a realizzare e costruire qualsiasi progetto di comunicazione”. A illustrare le attività che Unibas Store realizzerà nell’Urban center, Luca Tamburrino. “Si tratta – ha detto Tamburrino – del primo Community Information in Europa in cui, oltre ad acquistare i prodotti a marchio Unibas (Università degli studi della Basilicata), sarà possibile trovare una serie di servizi per la comunità. Unibastore+, infatti, offrirà consulenze sull’orientamento, le opportunità di lavoro (locale, nazionale e internazionale), formazione, università e mobilità internazionale. L’Unibastore+ Community Information Center è uno spazio di collaborazione che mette in collegamento tutta la comunità locale facilitando attività di networking e incontri informali. Essendo uno spazio di co-working tutti gli studenti, tutte le associazioni, freelance, startup e/o piccole imprese , turisti e/o nomadi digitali, disabili e anziani potranno usufruire di tali spazi per poter svolgere le loro attività quotidiane di studio e lavoro dal lunedì al sabato dalle ore 09.00 alle ore 20.00”. Le conclusioni sono state affidate al direttore del Comitato Matera 2019, Paolo Verri, in diretta skype da Milano: “Siamo molto orgogliosi del lavoro fatto in appena due mesi per consegnare ai cittadini di Matera questo spazio di relazioni e di progettazioni. Ma lo saremo ancora di più se le tantissime persone che con grande attenzione ci seguono in questo cammino verranno a trovarci per dare forma e sostanza alle loro idee e per metterle in contatto con le nostre. Dopo uno spazio virtuale come quello della Community online ora abbiamo anche uno spazio fisico molto importante dove incontrarci. Questo posto è il migliore che potevamo avere perché si trova in un punto strategico, vicino alla stazione ferroviaria e degli autobus e al di fuori del centro storico. Con l’apertura dell’Urban center – ha concluso Verri – mettiamo un altro fondamentale tassello nel ricco e prezioso mosaico chiamato Matera 2019”.