Vicenza, Scuole Trissino e Carta nuova illuminazione per risparmiare energia ridurre le spese

La giunta comunale odierna ha approvato oggi i progetti definitivi per la riqualificazione energetica di due scuole medie: la “Trissino”, in via Prati, e la “Carta” nel quartiere dei Ferrovieri dove verranno sostituiti i corpi illuminanti di vecchia tecnologia con nuovi punti luce a led di moderna concezione, di lunga durata, con elevata intensità luminosa e bassi consumi energetici. “Abbiamo scelto queste due scuole perchè molto frequentate e di grandi dimensioni – ha spiegato l’assessore alla cura urbana Cristina Balbi -. Inoltre in entrambe eravamo già intervenuti nell’ottica della riqualificazione energetica e proprio per questo motivo abbiamo ritenuto di proseguire per completare l’intervento con la sostituzione dei corpi illuminanti”. In entrambe le scuole negli ultimi anni era già stato adeguato l’impianto elettrico, nella “Trissino” in alcune aule e nella palestra, mentre nella “Carta” in relazione all’uso degli strumenti informatici. Le due scuole sono state interessate dall’installazione di un nuovo circuito indipendente di riscaldamento nell’aula magna.

L’intervento di sostituzione dei corpi illuminanti con lampade a led a basso consumo energetico, che si andrà a realizzare quanto prima e potrà essere effettuato anche durante le lezioni, prevede l’investimento di 125 mila euro per la scuola “Trissino” e di 175 mila euro per la scuola carta. “Un maggiore investimento prevede un numero più elevato di corpi illuminanti sostituiti e quindi un maggiore risparmio economico in termini di consumi di energia, pari almeno al 40% in entrambi i siti, con un risparmio più consistente nella scuola Carta – ha proseguito l’assessore Balbi -. Per valutare l’investimento abbiamo fatto una stima delle spese sostenute in entrambe le scuole nel 2013, comprensive di tutta l’energia utilizzata anche per scopi differenti dalla semplice illuminazione: nella scuola “Trissino” 10.700 euro, nella scuola Carta, compresa la palestra, 12.800 euro, importi che verranno abbattuti di almeno il 40%”. Questi interventi vanno ad aggiungersi alle altre iniziative in termini di risparmio energetico che riguardano la scuola Bortolan e la palestra della scuola Ambrosoli.