Varco Sabino, cade elicottero del servizio antincendio due morti e un ferito grave

La tragedia è avvenuta vicino al lago del Salto. L’As 350 del servizio antincendio regionale, stava operando come Protezione Civilie. Era decollato da Fassinoro ed è caduto nell’area delle Gole di Varco Sabino. Nello schianto sono deceduti il pilota e uno dei tecnici a bordo. Una terza persona è stata trasportata in codice rosso al Gemelli. Dalle prime informazioni, sembra che l’equipaggio fosse impegnato in un volo di ricognizione e riaddestramento, per questo il team era composto oltre che dal pilota anche da due tecnici. Una prima persona è deceduta nell’impatto, mentre un secondo ferito è poi morto durante le operazioni di soccorso. Il terzo invece è stato imbarcato su Pegaso 21 e condotto al Dea del Gemelli in codice rosso. La caduta potrebbe essere stata causata da un improvviso guasto del sistema di trasmissione del mezzo. Il pilota avrebbe tentato un atterraggio d’emergenza, forse cercando di raggiungere un prato dove era possibile atterrare ma, a pochi metri da terra, il motore ha ceduto definitivamente facendo precipitare l’elicottero. Sul posto, per un sopralluogo sono intervenuti Bruno Placidi, responsabile della Direzione Regionale Infrastrutture, Ambiente e Politiche Abitative, il responsabile della Sala Operativa della Protezione Civile della Regione Lazio, Giovanni Ferrara Mirenzi e il responsabile della Protezione Civile per il Gabinetto del Presidente, Carlo Rosa. “L’elicottero si era alzato per effettuare un volo tecnico per la conferma delle abilitazioni del personale”, comunica in una nota la Regione Lazio.