Delia, ultima tranche contributo mensa famiglie indigenti

E’ stata liquidata l’ultima tranche del contributo per il servizio di mensa scolastica, anno 2013-2014, a sostegno delle famiglie degli alunni indigenti. La determinazione per la concessione del contributo, a firma del dirigente dei servizi sociali, è stata pubblicata il 23 luglio.

“Si tratta di un aiuto ai soggetti svantaggiati previsto dal regolamento comunale dei servizi sociali – ha fatto sapere il sindaco Gianfilippo Bancheri, che in questo momento si trova in Canada con il presidente del consiglio comunale Antonio Di Caro, per una visita istituzionale. Tra le tante difficoltà economiche che il nostro comune sta attraversando – ha detto il sindaco Bancheri – siamo riusciti comunque a non far mancare i ticket mensa a tutte le famiglie con figli iscritti al tempo pieno che non erano nelle condizioni economiche di sostenere questa spesa. Ciò a dimostrazione dell’attenzione dell’Amministrazione e del lavoro svolto dall’ufficio servizi sociali nei confronti delle fasce più deboli”.

Il sindaco Bancheri ha anche ricordato che la crisi e le conseguenti difficoltà economiche non hanno permesso all’amministrazione comunale di poter gestire il servizio di mensa scolastica in modalità diretta. Il servizio è stato quindi riorganizzato totalmente nell’ambito di una razionalizzazione della spesa pubblica.

“Con la riorganizzazione del servizio di mensa scolastica – ha detto da parte sua l’assessore alla Pubblica istruzione Carmelo Alessi – abbiamo garantito alle famiglie che avevano scelto per i propri figli il tempo prolungato il normale svolgimento delle attività scolastiche”.

“In collaborazione con l’istituto comprensivo scolastico e con l’associazione dei genitori – ha infine detto Bancheri – abbiamo esternalizzato la mensa scolastica. Un servizio innovativo sperimentato positivamente in molti altri comuni. E per fare contenere i costi da sostenere da parte dei genitori abbiamo messo a disposizione del servizio cinque unità addette al lavoro di cucina e pulizia nonché i locali di proprietà del comune e tutte le utenze”.