Babata quartet in piazza delle Erbe e laboratori per bambini in corso Fogazzaro

Musica a 360° e momenti di spontaneo cabaret saranno gli ingredienti del concerto del Babata quartet che si esibiràin piazza delle Erbe sabato 26 giugno. Alle 18saliranno sul palco Nicola Maranzan, Francesco Corona, Domenico Carone ed Omar Schiavo per trascorrere il tardo pomeriggio in allegra compagnia. L’appuntamento è proposto dall’assessorato alla partecipazione del Comune di Vicenza in collaborazione con Panta Rhei nell’ambito nel cartellone “L’estate a Vicenza” che comprende anche una serie di eventi che si terranno fino al 6 settembre, in piazza delle Erbe e corso Fogazzaro, tratto nord, dall’incrocio di San Biagio fino ai Carmini, con l’obiettivo di rendere vive e vitali queste due zone recentemente pedonalizzate. La formazione musicale nasce nel 1995 con l’intenzione di creare un repertorio d’ascolto, di brani standard jazz, bossa nova, ed allietare serate di musica di sottofondo. Nascono con il nome di Jazzinidus, ma di jazz non se ne parla, se non poche musiche ad integrare un repertorio revival 60/70, dance 70, rock & roll, di tutto di piú. Dal 2006, il gruppo diventa Trio Babata, proseguendo con l’obiettivo di allietare feste private, feste di piazza, convention, serate a teatro, un trio con affermata esperienza nel settore dell’intrattenimento con all’attivo un centinaio di date annuali Col passare degli anni, molti sono i musicisti che ruotano intorno alla formazione, che si adattano con naturalezza alla situazione richiesta, mantenendo di base il gruppo originale.

Nuovo appuntamento anche in corso Fogazzaro che il 26 giugno, dalle 18, diventerà il regno dei più piccoli. Bambini e ragazzi potranno partecipare al laboratorio “Come sarò da grande” a cura di Panta Rhei e degli allievi dei licei Pigafetta e Boscardin per sperimentare trucco, parrucco e travestimento con tanto di set fotografico appositamente allestito per provare ad immaginarsi adulti. I bambini avranno a loro disposizione un team di animatori che provvederanno, su loro indicazione, sogni e immaginazione, a truccarli, creare costume/travestimento/abbigliamento e fissare tutto con una foto. Un modo per mettersi in gioco e tirar fuori le proprie aspirazioni e così sapremo quanti nuovi calciatori e modelle avremo, ma anche su quali scienziati potremo contare e chi avremo per costruire case e mettere in tavola nuovi dolci.

Gli appuntamenti sono contenuti nel cartellone “L’estate a Vicenza – nei giardini delle idee” realizzato in collaborazione con la Regione Veneto, il Consorzio Vicenzaè, AIM Energy.