Adduce su ex Valdadige, intesa a tutela della salute

“La salute dei cittadini e la salvaguardia dell’ambiente sono i beni comuni più preziosi. Il protocollo sottoscritto oggi in relazione all’attività produttiva dello stabilimento Ila Laterizi (ex Valdadige) si muove a garanzia di questo importantissimo principio”. Lo afferma il sindaco di Matera, Salvatore Adduce, che, insieme al vicesindaco, Sergio Cappella, si è recato a Potenza per sottoscrivere il documento. “In particolare – aggiunge Adduce – ci sono aspetti dell’intesa che sono molto importanti. In particolare l’attività di monitoraggio verrà effettuata in tre fasi: a impianto fermo, con l’attività alimentata con gas metano, e con l’attività alimentata con gas metano insieme a Pet-coke. I risultati di tutta l’attività di monitoraggio, così come previsto dall’art.11 dell’intesa, verranno portati al tavolo tecnico composto sia dai firmatari dell’accordo (Regione Basilicata, Provincia e Comune di Matera, Ila Laterizi) sia dalle associazioni ambientaliste e di cittadinanza attiva. Il confronto partecipato e condiviso sui risultati del monitoraggio servirà a prendere le decisioni conseguenti e solo se i dati saranno valutati positivamente si continuerà con l’attività”. Nel corso dell’incontro, inoltre, è emersa la necessità di procedere alla realizzazione di uno screening epidemiologico per i lavoratori dello stabilimento. “Per il Comune di Matera – conclude Adduce – questo protocollo è fondamentale per assicurare la salute dei cittadini e dei lavoratori e la salvaguardia dell’ambiente che restano le nostre priorità”.