Potenza, sindacati Funzione pubblica su tagli alla Provincia

Alla luce “di un quadro sconfortante” ed in previsione “di un ulteriore taglio di 5,5 milioni di euro imposto alla Provincia di Potenza dal governo nazionale”, che si aggiungerebbe “ai 61 milioni non trasferiti a partire dal 2014”, i segretari regionali di Fp-Cgil, Cisl-Fp e Uil-Fpl (Laurino, Pennacchio e Guglielmi) chiedono in una nota “l’immediata attivazione del tavolo regionale per l’attuazione del maxi emendamento Delrio”. Le organizzazioni di categoria, inoltre, affermano di “sostenere l’azione messa in campo dal commissario Valluzzi nei confronti dell’ente Regione che dovrà farsi carico di questo taglio in sede di assestamento di bilancio previsto per le prossime settimane”. Per i sindacati si tratta di “un taglio che arriva in una situazione già di grande sofferenza e che porta l’ente dritto al dissesto finanziario a partire dal primo agosto 2014” e che provoca “una situazione drammatica determinata da scelte politiche nazionali sconsiderate che penalizzano fortemente gli enti locali e le province in particolare”. “Le conseguenze – evidenziano le organizzazioni di categoria – sono facilmente immaginabili: impossibilità di assicurare la manutenzione ordinaria e la sicurezza delle strade e delle scuole con il rischio che il nuovo anno scolastico non possa partire regolarmente. Per non parlare di tutti gli altri servizi che verrebbero pesantemente ridimensionati”.