Oppido Mamertina, porre fine alle strumentalizzazioni

“In una situazione così delicata, come quella che si sta vivendo in questi giorni ad Oppido Mamertina, mi sarei aspettato, quantomeno dalla politica, una prova di maturità, non di certo i tentativi di strumentalizzazione a cui invece abbiamo assistito.

Mi sarei aspettato una dimostrazione di coesione e compattezza intorno ad una comunità sulla quale nel giro di una giornata è stato gettato talmente tanto discredito da lederne forse irrimediabilmente la dignità, il decoro e la credibilità, invece dell’ennesimo processo mediatico alle intenzioni che ha investito anche gli amministratori locali.

Purtroppo infatti, piuttosto che cogliere l’occasione per fermarsi a riflettere sulla reale portata degli avvenimenti, affiancando e sostenendo chi ha il compito di individuare i responsabili a cui imputare i fatti accaduti,si è preferito dare sfogo all’imperante ondata di “giustizialismo a prescindere” lasciandosi andare ad esempio a richieste di dimissioni, oltre che a virulenti attacchi personali, nei confronti del Sindaco Domenico Giannetta, professionista integerrimo, ed esponente di primo piano di Forza Italia nella Provincia di Reggio Calabria, eletto poco più di un mese fa e che, come i tanti cittadini oppidesi, si è ritrovato suo malgrado protagonista di questa deplorevole vicenda.

Un tentativo di fare di tutta l’erba un fascio, di attribuire responsabilità anche a chi evidentemente non ne ha.Qualcuno forse non vede o non vuol vedere, ma Forza Italia che io rappresento, conosce benissimo le qualità personali e umane prima e professionali, di ottimo ed onesto amministratore poi di Domenico Giannetta.

Forse qualcuno dimentica, o non sa, che in tempi non sospetti lo stesso Sindaco, nelle vesti di consigliere comunale di opposizione, in occasione di un Consiglio Comunale aperto sul tema, fu il primo ad Oppido, con un documento, allegato alla delibera n. 1 del 2012, ad affermare testualmente che: “…Bisogna alzare la testa e volgere lo sguardo verso un futuro migliore, auspicando che difronte a fatti così gravi e delittuosi, il Comune si costituisca parte civile in giudizio, contro ogni forma di criminalità organizzata, a tutela e salvaguardia della vita, dei valori summenzionati, del decoro e dell’immagine dell’intera comunità oppidese”.

E forse qualcuno dimentica o non ha notato che oggi a distanza di 2 anni, il Sindaco Giannetta non appena resosi conto dell’accaduto, ha immediatamente e coerentemente ribadito il suo pensiero affermando in modo chiaro e netto, tale da non lasciare spazio al benché minimo equivoco e non prestare il fianco ad alcuna inutile polemica,che il Comune di Oppido si costituirà parte civile nei confronti di coloro i quali si sono resi e si renderanno responsabili di reati di stampo mafioso.

Forza Italia sa benissimo inoltre che Domenico Giannetta da Assessore Provinciale ha fatto della legalità e della trasparenza i principi sui quali fondare la propria azione amministrativa siamo certi che allo stesso modo condurrà questa nuova avventura che ha da poco intrapreso.

E’ per questi motivi, che senza timore alcuno, apertamente, senza se e senza ma, Forza Italia si schiera al suo fianco e della sua amministrazione, offrendo la propria sentita solidarietà alla comunità di Oppido Mamertina, che, siamo sicuri, si riprenderà presto la propria dignità”.

E’ quanto scrive in una nota stampa Roy Biasi, Coordinatore Provinciale Forza Italia Reggio Calabria.