Roma baby squillo, arrestato il fotografo Furio Fusco

In manette il titolare di una nota agenzia di modelle e attori per spot televisivi. L’uomo di 51 anni è stato arrestato con l’accusa di adescamento di minori, pornografia minorile aggravata e prostituzione minorile. Furio Fusco avrebbe raggirato le giovani, tra i 14 e i 17 anni, spingendole a posare nude e a prestarsi ad atti sessuali, promettendo loro notorietà. L’indagine è partita dall’inchiesta sulle baby prostitute ai Parioli.

Secondo gli inquirenti Fusco era del tutto consapevole dell’età delle ragazze coinvolte, tanto da aiutarle a falsificare le generalità sui documenti di identità, affinché risultassero maggiorenni in occasione della partecipazione ai casting.  Secondo l’accusa, il fotografo individuava abilmente le giovani disponibili a incontrarlo all’insaputa dei genitori e a posare senza inibizioni in foto pornografiche, nonché a prestarsi al compimento di atti sessuali nel corso delle sedute fotografiche.

“Il monitoraggio ha evidenziato come l’uomo fosse solito prospettare alle giovanissime ragazze che si presentavano presso la sua agenzia in cerca di lavoro, un possibile e facile successo nel mondo dello spettacolo, mediante la realizzazione di book fotografici contenenti immagini sessualmente provocanti”, si apprende da un comunicato dei Carabinieri.

L’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata emessa dal Gip presso il Tribunale di Roma, Giulia Proto, su richiesta del Procuratore Aggiunto, Maria Monteleone, e del Sostituto Procuratore, Cristiana Macchiusi, della Procura della Repubblica di Roma. Fusco si trova ora recluso nel carcere di Regina Coeli, a Roma.