Michele Miglionico su ruolo Gal

“Visto lo stravolgimento avuto negli ultimi anni in merito alla governance dei territori, la soppressione delle comunità montane, il fallimento delle Comunità Locali, il ruolo poco chiaro delle aree programma e la revisione delle Provincia, ora più che mai i GAL devono e possono essere uno strumento importante di sviluppo dei territori. Lo sostiene in una nota Il Presidente del Gal Marmo Melandro, Michele Miglionico. “I gruppi di azione locale- continua – sono concepiti per mettere insieme soggetti pubblici e privati per promuovere lo sviluppo locale delle aree rurali e pertanto contribuire alla crescita del territorio di riferimento; in estrema sintesi i GAL sono, uno strumento di programmazione che raggruppa i potenziali attori dello sviluppo come associazioni locali, associazioni di categoria , associazioni di imprenditori, imprese, comuni, imprese private, ecc, in una “possibile” politica condivisa. Proprio nella logica di una programmazione partecipata e condivisa, prevista dal LEADER, vengono promosse strategie “diverse” che devono essere reali sostenitori di concreti cambiamenti nell’ambito del mondo pubblico locale, del mondo imprenditoriale e delle comunità. Nonostante le varie difficoltà burocratiche di iter poco fluidi e non sempre elastici nell’applicazione delle norme, il gal Marmo Melandro , con la sottoscrizione delle ultime convenzione si ritiene soddisfatto del lavoro svolto e punta a fare lo sprint finale per ciò che riguarda la chiusura del programma al 2015. Ad oggi sono stati emanati ed avviati vari e fondamentali provvedimenti volti allo sviluppo e all’occupazione nel territorio del Marmo Melandro: “Sostegno ai progetti di filiera territoriale” – Scadenza 10 marzo 2014, “Adeguamento strutturale dei ristori” , Avviso Pubblico “SEGNALETICA RURALE”, Bando Fattorie Multifunzionali , AVVISO PUBBLICO “Percorsi di sviluppo e valorizzazione integrata delle risorse del territorio” , Concorso di idee per le scuole “il cibo come identità” , avvisi pubblici per Trattamento rifiuti in agricoltura , Laboratorio Dimostrativo, Laboratorio formativo, educativo, documentale, Network qualità turismo rurale, Ruraliadi , Laboratorio di comunicazione, Laboratorio Artistico Culturale, Network fattorie multifunzionali, Educazione alimentare e qualità nutrizionale , e tanto altro ancora. Nonostante il terribile momento economico che limita la compartecipazione ai bandi da parte dei soggetti privati, e le non poche rinunce ai contributi tante volte già assegnati – continua – possiamo ritenere che abbiamo raggiunto obiettivi significativi viste le linee guida del PAL, cogliendo sempre più lo stimolo della Regione Basilicata che invita noi a creare sempre più occupazione. I GAL elaborano il Piani di Azione Locale e gestiscono i contributi finanziari erogati dall’Unione europea e dal Fondo europeo agricolo di orientamento e di garanzia e si devono attenere a linee chiare e precise dettate dalla stessa Unione Europea e purtroppo spesso si “tocca con mano” la complessità delle norme che non semplifica il già difficile lavoro di promozione e di sviluppo. Il Gal Marmo Melandro, che con gli ultimi avvisi ha impegnato quasi la totalità delle risorse assegnate, punta ora al grande salto e con i vari laboratori che a breve saranno avviati darà vita alla prima ed unica esperienza di una grande “vetrina del territorio” . Ora i GAL devono , però, diventare ed essere più attraenti e in mancanza di enti territoriali ormai soppressi, non si devono certamente sostituire e prendere “la scena” a nessuno, ma devono e possono recuperare quel vuoto che tiene il “contatto diretto” con i territori, sentirne il polso e immaginare e programmare in stretta sinergia con la Regione Basilicata per il prossimo Piano, misure per una crescita concreta.