Gioia Tauro, armi chimiche siriane concluso il trasbordo dei container

Concluse senza problemi le operazioni di trasferimento. La partenza delle navi Ark Futura e Cape Ray è prevista questa sera, con largo anticipo rispetto alla tabella di marcia prefissata. Per tutta la giornata si sono svolte le operazioni di trasbordo dal cargo danese Ark Futura, arrivato all’alba di mercoledì, alla nave statunitense Cape Ray. Una gru ha prelevato il primo contenitore intorno alle 8 dalla Ark Futura per poggiarlo su un muletto che lo ha spostato vicino alla Cape Ray, sulla quale è stato issato da un’altra gru.

Il via alle operazioni è stato dato dopo che il team di ispettori Opac ha controllato il carico; tutta la procedura di trasbordo dei container contenenti le 570 tonnellate di gas tossici allo stato liquido è avvenuta sotto la supervisione degli ispettori. Sulla Cape Ray si svolgerà il trattamento di idrolisi che neutralizzerà le armi chimiche dismesse dalla Siria. Sei gli ispettori presenti al porto, quattro dei quali saliranno a bordo della Cape Ray al termine delle operazioni per assistere al processo di neutralizzazione per tutto il periodo necessario.

Il trattamento dei gas durerà 60 giorni. Le scorie saranno poi portate in Texas ed in alcuni siti europei dove saranno trattate come rifiuti industriali per lo smaltimento definitivo. I rifiuti avanzati dallo smaltimento saranno scaricati sulla terra, in discariche attrezzate per il deposito di materiali pericolosi. Le autorità Usa hanno assicurato che nel corso del processo di smaltimento non verrà rilasciata nell’atmosfera né nel mare nessuna sostanza pericolosa.