L’estate a Campo Marzo fra world music e spritz letterari. Al via il 3 luglio

Si chiama “World Music Live in Campo Marzo” ed è il cartellone musicale estivo vicentino, proposto dal Comune di Vicenza, in collaborazione con Framevolution – World Music Management, per il grande parco di fronte alla stazione ferroviaria.

Anche per combattere il degrado urbano che nel tempo ha caratterizzato l’area antistante la ferrovia, l’amministrazione ha infatti scelto di riportare a Campo Marzo un fitto calendario di iniziative, tra concerti, presentazioni di libri, manifestazioni ludico-culturali, che per tutta l’estate allieteranno il grande polmone verde del centro, creando così le condizioni affinché i vicentini possano tornare a frequentare abitualmente il parco.

Il cartellone degli eventi è stato presentato questa mattina direttamente a Campo Marzo dal vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d’Elci e dal consigliere delegato alla rivitalizzazione del parco Stefano Dal Pra Caputo, assieme a Paolo Sgevano di Framevolution e a Marianna Bonelli di Spritz Letterario, che gestisce lo spazio biblioteca aperto a Campo Marzo lo scorso 17 maggio.

“La programmazione estiva di Campo Marzo – ha spiegato Bulgarini d’Elci – fa parte del cartellone ‘L’estate a Vicenza’ che abbiamo già presentato alcuni giorni fa, ma abbiamo voluto dedicarle un momento a parte, oggi, perchè su Campo Marzo l’amministrazione comunale sta facendo un investimento mirato, particolare e soprattutto politico: non c’è un’altra zona della città, del resto, su cui stiamo lavorando con questa intensità. L’obiettivo infatti è cacciare l’oscurità accendendo le luci. Non a caso presentiamo un cartellone di world music: Campo Marzo vive i problemi della globalizzazione, ma può riscattarsi vivendone anche le opportunità. Così, oltre a riproporre le attività del Summer Village sperimentate l’anno scorso, quest’anno stiamo già godendo della riapertura del Caffè Moresco e dello spazio biblioteca, con tutte le attività collaterali di promozione della lettura. In più proponiamo per l’estate una serie di nove concerti di qualità e ad ingresso gratuito, per le quali investiamo 30 mila euro, ovvero metà del budget per il cartellone estivo, ed equivalente a quanto avremmo speso per la singola serata del Festival Show, alla cui tappa vicentina quest’anno abbiamo rinunciato”.

“Ringrazio il vicesindaco – ha dichiarato Dal Pra Caputo – per aver avuto il coraggio di scegliere non per un unico grande evento in Campo Marzo, ma per un investimento più a lungo termine, spalmato su più eventi nel corso dell’estate. Non è stata una scelta scontata e comunque l’abbiamo condivisa con tutti coloro che operano nel parco, per offrire sempre un buon motivo per venire in Campo Marzo”.

Con l’occasione, Dal Pra Caputo ha presentato il logo che l’illustratore vicentino Ale Giorgini ha donato all’amministrazione per l’edizione estiva 2014 del progetto di rivitalizzazione “Vivi Campo Marzo”, raffigurante tutte le attività che si possono praticare.

Il cartellone musicale estivo “World Music Live in Campo Marzo” proporrà dunque musica in tutte le sue molteplici declinazioni odierne, con band di respiro internazionale e gruppi locali di talento, in particolare i grandi nomi della popular music internazionale, troverà a Campo Marzo la sua cornice d’elezione, con concerti gratuiti con inizio sempre alle 21.

Si parte sabato 5 luglio con il jazz world del “Maurizio Camardi World 4tet feat. Ernesttico”, con un repertorio che si snoda tra brani originali e qualche cover, dove echi di jazz, pop e world si mescolano in continuazione. Nella scelta della strumentazione di questa band il sassofonista padovano ha deciso di mettere insieme acustico ed elettrico con il suono dei sassofoni e degli altri suoi fiati etnici che si interseca con quello del pianoforte e delle tastiere, appoggiandosi a un solido groove di basso e batteria. Sul palco con lui alcuni grandi musicisti da non perdere e ospite speciale il percussionista cubano Ernesttico, musicista che vanta collaborazioni con artisti del calibro di Jovanotti e Pino Daniele.

Si sabato 12 luglio con l’electro medieval dei “Rondeau de Fauvel”, che faranno rivivere le tradizioni musicali del mondo bretone e dei minnesänger del basso medioevo rivestendole però di nuovo e mettendole in sinergia con sonorità moderne accattivanti e straordinariamente magnetiche.

Venerdì 18 luglio sarà la volta del new celtic dei “Fullset”, gruppo irlandese che negli ultimi anni ha ricevuto il plauso della critica internazionale, dopo il grande successo del loro album di debutto “Notes at liberty”, e che si è esibito in vari festival e locali in tutta l’America ed Europa, ricevendo numerosi riconoscimenti.

Ci si immerge nel soul, invece, sabato 26 luglio con la cantante Habaka Kay Foster Jackson. Cresciuta in mezzo alla musica, Kay Foster Jackson si è presto distinta non solo per la sua eccellente tecnica vocale, ma soprattutto per una profonda sensibilità e una non comune versatilità in grado di spaziare senza problemi fra jazz e blues, soul e gospel.

La programmazione agostana vede invece venerdì 1 agosto la musica balcanica dei “Söndörgő”, guidati dai fratelli Eredics, uno dei gruppi di musica ungherese più interessanti e attivi del mondo, una banda di tamburitza, un piccolo strumento simile al mandolino che si suona con agili pizzicate; il testimone passerà quindi martedì 5 agosto a “Joe Driscoll & Sekou Kouyate” per un concerto che mescolerà rock, reggae, rap e afrobeat.

La chiusura del programma sarà affidata soprattutto a gruppi locali, prima con due doppi-concerti (23 e 29 agosto), in cui saranno sul palco di Campo Marzo rispettivamente il trio gipsy de “Les Manouches Bohemiens” (con il violino jazz di Federico Zaltron) e il duo “A bassa voce” (con la voce di Claudia Valtinoni e il basso di Toni Moretti), quindi, per una serata pop-rock, la band di Dave Nicolli e gli “Smako Acustico”.

Il gran finale sarà il 5 settembre tutto per le arpe di Vincenzo Zitello, quella celtica e quella bardica, entrambe legate all’antica tradizione gaelica ma, ancora una volta, rivissute secondo un coinvolgente approccio contemporaneo.

Per info: www.framevolution.com.

La programmazione estiva quest’anno può contare anche sulla riapertura dello storico Caffè Moresco e dello spazio biblioteca l’Oasi del Lettore affidato in gestione all’associazione culturale Spritz Letterario.

In particolare, nello spazio biblioteca che si affaccia su viale Dalmazia (aperto da lunedì a sabato con orario 9-12 e da martedì a domenica dalle 17 alle 21), oltre al prestito dei libri messi a disposizione da Galla Libraccio, si potrà partecipare, da qui sino al 30 settembre, a eventi gratuiti di vario genere: incontri con autori, consigli di lettura, laboratori, concerti, giochi letterari.

Gli appuntamenti in programma, alle ore 19, iniziano giovedì 3 luglio, con il “Flash•Book•Mob regala un libro ad uno sconosciuto”, mentre dal sapore irlandese sarà la serata di giovedì 10 luglio, con Silvia Calamati, che presenterà “Il diario di Bobby Sands – Storia di un ragazzo irlandese”, seguita alle 21 dal concerto dei Po’g Mo’ Thoine.

A seguire, venerdì 11 luglio, l’Oasi del Lettore ospiterà Marilù Oliva e il suo nuovo romanzo “Le Sultane” (Elliot edizioni), mentre martedì 15 luglio avrà luogo “La Bancarella dello scrivente”, un’asta di scritti inediti di esordienti, da un’idea di Marianna Bonelli.

Invece giovedì 17 luglio Àlen Loreti, biografo di Terzani, presenterà il libro da lui curato “Tiziano Terzani: la vita come avventura” (Mondadori edizioni), con la partecipazione del fotografo Vincenzo Cottinelli, quindi giovedì 24 luglio sarà la volta di Blue WRote, un laboratorio di scrittura emozionale, sulle note corali di Canta Gaia Vicenza (che verrà replicato anche giovedì 7 agosto alle 19). Infine, giovedì 31 luglio (ma in questo caso alle 21), Antonio Mosele e Simone Picelli leggeranno un estratto di “Sunset limited” di Cormac McCarthy. Sabato 30 agosto l’Oasi del lettore ospiterà Silvia Noli con la presentazione di “Adelante” (Fazi ed.), mentre il 19 settembre Francesco Muzzopappa sarà nello spazio biblioteca in Campo Marzo per presentare “Affari di famiglia” (Fazi ed.).