La Polizia Locale di Cuneo per la defibrillazione precoce

defibrillatoriGrazie ad un progetto congiunto portato avanti in collaborazione con il responsabile della  Maxi emergenza 118, dr Raviolo , tutti  gli appartenenti al Nucleo Pronto Intervento del Comando di Cuneo hanno seguito un corso di formazione  per l’utilizzo dei defibrillatori: in questo modo il Nucleo Pronto Intervento potrà d mettere a servizio della città  le conoscenze acquisite, con un programma strutturato di defibrillazione precoce. Il corso di BLS-D (BASIC LIFE SUPPORT – DEFIBRILLATION), tenuto proprio dal dr. Raviolo presso la sede 118 di Saluzzo e caratterizzato da grande professionalità e specificità  pratica, si è rivelato una preziosa risorse per il personale che, sebbene profano nella materia, ha oggi  la capacità tecnica di utilizzare un defibrillatore.

La Polizia Locale di Cuneo è infatti dotata, da alcuni anni, di un defibrillatore semiautomatico (spesso abbreviato con DAE, defibrillatore automatico esterno, o AED, automated external defibrillator)  fornito dalla Regione Piemonte-Settore Polizia Locale, ossia di uno strumento capace di effettuare la defibrillazione delle pareti muscolari del cuore in maniera sicura, grazie ad alcuni sensori in grado di riconoscere l’arresto cardiaco dovuto ad aritmie, fibrillazione ventricolare e tachicardia ventricolare. La scarica elettrica, propria di questo DAE, assicura la migliore terapia possibile ad una persona colpita da arresto cardiaco. Il defibrillatore fornisce indicazioni sulle modalità d’intervento, guidando passo a passo con indicazioni vocali e scritte e non eroga nessuna scarica se non c’è arresto cardiaco e, quindi, reale necessità, assicurando così la massima efficacia senza possibilità di creare danni. Il defibrillatore in uso al Comando viene mantenuto costantemente pronto all’uso e ne è  ne garantita la massima affidabilità. In precedenza però solo alcuni operatori del Nucleo pronto Intervento erano stati formati ed addestrati all’utilizzo del dispositivo, attraverso i corsi  regionali del Settore Polizia Locale e Sicurezza.

Da adesso quindi, in qualsiasi momento della giornata in cui la Polizia Locale è operativa, il Nucleo Pronto Intervento potrà operare in attesa dell’intervento del 118, guadagnando così minuti preziosi  per la salvaguardia della vita umana. Ricordiamo a tal proposito che, in caso di arresto cardio-respiratorio, la tempestività dell’intervento è fondamentale: le possibilità di salvare una persona in arresto cardio-respiratorio, e di evitare il conseguente danneggiamento del cervello, calano infatti del 10% ogni minuto perso (per fare un esempio: agendo dopo due minuti dal momento che il cuore si è fermato, si ha l’80% di possibilità di salvare un paziente in arresto cardiaco, dopo tre minuti il 70% e così via..).

Ad oggi quindi Cuneo è dotata di più defibrillatori in quanto, oltre al sopracitato strumento, un altro è ubicato in sede fissa (in P.za Galimberti-lato bar Arione) posizionato qualche mese fa grazie alla sinergia tra Comando di Cuneo e servizio118.

L’obiettivo è quindi aumentare la percentuale di sopravvivenza attraverso la defibrillazione precoce, l’unica terapia possibile in caso di arresto cardiaco.

Un altro importate tassello per incrementare la sicurezza urbana sul territorio, missione fondamentale della Polizia Locale di Cuneo.