Pedonalizzazione Fori Imperiali, nuove misure dal 28 giugno

foripedonaliNovità nell’ambito del progetto di pedonalizzazione di via dei Fori Imperiali: a partire dal 28 giugno e fino al 31 agosto il transito nel tratto compreso tra piazza del Colosseo e largo Corrado Ricci è consentito solo alle biciclette e al trasporto pubblico di linea ATAC con un limite di velocità di 30 Km/h. Con questa ulteriore restrizione all’accesso veicolare si compie un nuovo passo verso la realizzazione del più grande parco archeologico urbano. Novità anche per la valorizzazione del patrimonio archeologico dell’area dei Fori, con l’installazione a piazza del Foro Traiano di una struttura sulla quale è riprodotto e illustrato il fregio dell’adiacente Colonna Traiana.

La nuova viabilità dell’area scatta dal 28 giugno, in via sperimentale fino al 31 agosto, con chiusura al traffico privato h24 anche del tratto di via dei Fori Imperiali compreso tra piazza Venezia e largo Corrado Ricci. Durante questo periodo l’orario della Ztl centro storico viene esteso di un’ora, i varchi saranno attivi fino alle 19. La stessa ZTL centro storico, sempre a partire dallo stesso giorno, sarà ampliata per comprendere anche la zona di via del Cardello e via del Colosseo.

Sempre dal 28 giugno al 31 agosto, in aggiunta alla tradizionale pedonalizzazione domenicale e festiva, nelle sole giornate di sabato dalle 9 alle 19, si avvia la sperimentazione della pedonalizzazione integrale dell’intero asse storico di via dei Fori Imperiali. Zone pedonali anche due nuove aree a ridosso dei Fori: via di San Giovanni in Laterano, da piazza del Colosseo a via Ostilia, e piazza del Foro Traiano.

A seguito di queste modifiche alla viabilità, taxi e autovetture NCC, che non possono più accedere al tratto di via dei Fori Imperiali da largo Corrado Ricci a piazza del Colosseo (a meno che non svolgano servizio per clienti diversamente abili che debbano raggiungere il Colosseo), vengono indirizzati su via di San Gregorio se provenienti da via Labicana; su via Cavour-via degli Annibaldi (verso via Labicana o verso via di San Gregorio-Circo Massimo) se provenienti da piazza Venezia.

L’ultimo tratto di via Cavour, da via degli Annibaldi a largo Corrado Ricci, accessibile ai soli autorizzati ZTL centro storico, viene dotato di un percorso per l’inversione di marcia per le auto private in prossimità di via Tor de’Conti. I veicoli privati provenienti da via del Teatro Marcello, diretti verso la stazione Termini e l’Esquilino, vengono indirizzati su via IV Novembre, via del Quirinale, via XX Settembre. Quelli diretti a San Giovanni, che transitano in piazza Venezia, vengono indirizzati invece su via del Teatro Marcello, Circo Massimo e via delle terme di Caracalla o in alternativa in via di San Gregorio-via Labicana.

Inoltre, sempre dal 28 giugno, l’area dei Fori Imperiali, ormai pedonalizzata, viene valorizzata e arricchita con un nuovo allestimento: allo spettacolo “Il Foro di Augusto 2000 anni dopo” ideato da Piero Angela e Paco Lanciano, infatti, si aggiunge l’esposizione fotografica del rilievo della Colonna Traiana nel suo sviluppo lineare.

Il pubblico, gratuitamente, avrà l’opportunità unica di poter “leggere” la Colonna Traiana “srotolata” su un telo di pvc, posto al centro di piazza del Foro di Traiano. Il progetto – ideato dal dott. Francesco Zan dell’Università di Firenze e realizzato in collaborazione con la Sovrintendenza Capitolina per un costo complessivo di circa € 43.000 – rimane esposto fino alla fine di settembre.

Il fregio della Colonna Traiana diventa completamente leggibile e fruibile da tutti, nello stesso luogo dove si trova il monumento originale.

“Abbiamo lanciato un nuovo step verso la pedonalizzazione totale dei Fori Imperiali e dell’area archeologica centrale – ha dichiarato il sindaco di Roma, Ignazio Marino, nel corso della presentazione delle nuove misure – questo è un nuovo tassello della città che vogliamo, dove il centro storico è protetto dal grande numero di veicoli a motore e dall’eccessiva concentrazione delle polveri sottili. È un problema ambientale e sanitario ma anche di tutela del nostro patrimonio archeologico”.

“Altro aspetto importante riguarda il progetto dello srotolamento della Colonna Traiana – ha continuato il Sindaco sottolineando che “la Colonna Traiana è una tra le vittime più eccellenti delle polveri sottili presenti nella nostra zona archeologica, per questo pensiamo di valorizzarla e il primo progetto sarà ‘lo srotolamento della colonna’. Visto che è difficile leggere la storia abbiamo deciso di mettere a terra una riproduzione del monumento che permetterà di comprendere meglio tutto quello che e stato scolpito su questa meravigliosa colonna. L’installazione sarà fruibile gratuitamente”.