Fismic su accordo Consorzio Acm indotto Fiat

La segreteria della Fismic è intervenuta sulla bozza di accordo firmata ieri presso Confindustria Basilicata, che interessa i lavoratori del Consorzio Acm dell’indotto Fiat. 

Per la Fismic Basilicata si tratta di un accordo importante e positivo che si caratterizza per la capacità di rispondere alla domanda di flessibilità per tutte le aziende del Consorzio. I punti qualificanti per il sindacato sono: la salvaguardia dei livelli occupazionali, un nuovo e più favorevole incentivo di produttività per i lavoratori, un nuovo strumento lo sbocco professionale dei lavoratori inquadrati nella terza categoria. 

A partire da lunedì- è scritto nella nota – la Fismic sarà impegnata a illustrare le novità dell’accordo a tutti i lavoratori nelle assemblee. Per il segretario generaleAntonio Zenga i lavoratori comprenderanno e approveranno l’accordo. “Perché – ha detto – in un momento problematico come quello attuale, pure caratterizzato da certezze di un rilancio imminente collegato all’avvio di nuove produzioni della SATA, raggiungere un accordo che vede il lavoratore al centro del confronto è un segnale importante e prefigura prospettive positive”.