Napoli, prorogati al 30 settembre termini per progetti Expo 2015

Il Comune di Napoli intende portarne tanti offrendo una fortissima proposta culturale, in corso di definizione da parte dell’assessorato competente, e mettendo a disposizione tante occasioni di incontri fra investitori e produttori, proposte gastronomiche, tradizioni, modernità produttiva per valorizzare la straordinaria storia e cultura della città in materia di cibo. Per questa ragione è stato prorogato al 30 settembre la “Chiamata di idee Napoli per Expo 2015”, un invito a presentare proposte da raccogliere in un Programma di azioni sui temi di Expo 2015 da svolgersi nella città di Napoli. I tanti progetti nel frattempo presentati secondo le precedenti scadenze non sono da ripresentare. Expo 2015, spiega il bando, è un evento internazionale, volto ad assicurare visibilità alla tradizione, alla creatività e all’innovazione nel settore dell’alimentazione, considerando i nuovi scenari globali e il tema del diritto ad una alimentazione sana, sicura e sufficiente per tutto il pianeta. “Il capoluogo partenopeo – ha dichiarato l’Assessore al Lavoro e alle Attività produttive Enrico Panini – si candida ad accogliere tantissimi investitori, produttori, turisti nel suo territorio. A tal fine le idee, intese come proposte di iniziative, dovranno essere caratterizzate da qualità ed attrattività per convogliare l’attenzione di un vasto pubblico sulla città di Napoli”. La ‘Chiamata di idee’ è indirizzata ad acquisire progetti per interventi innovativi nei seguenti settori: a) definizione del logo e del claim NapolixExpo; b) iniziative che possano integrare e valorizzare il programma degli interventi adottati dall’amministrazione comunale; c) pacchetti promozionali in grado di integrare e innovare l’offerta turistica tradizionale, commerciale e occasioni di incontro e di visita delle principali realtà produttive in città; d) predisposizione di un catalogo multimediale delle iniziative che a vario titolo saranno promosse sui temi di Expo.