Yara Gambirasio, Massimo Giuseppe Bossetti deve rimanere in carcere

Lo ha deciso il Gip di Bergamo pur non convalidando il fermo dell’uomo. Lo ha spiegato il legale di Bossetti Silvia Gazzetti. Bossetti è stato nuovamente interrogato in carcere e per la prima volta ha risposto a tutte le domande del gip, dicendosi “totalmente estraneo” alla morte della giovane e di non aver mai visto Yara Gambirasio. Bossetti ha detto di non riuscire a spiegarsi per quale ragione il suo Dna, come sostiene l’accusa, sia stato trovato sul corpo della ragazza dopo il ritrovamento nel campo di Chignolo d’Isola il 26 febbraio 2011. Quella sera l’uomo ha detto di essere rimasto a casa.

Il Garante Privacy richiama i media “al massimo rispetto” dell’essenzialità della notizia e sottolinea che neanche l’interesse pubblico legittima l’accanimento sugli “aspetti più intimi della persona tale da determinare irreparabili danni nella vita familiare e di relazione”.