Motta Visconti, morti Cristina Omes e i figli Giulia e Gabriele. Trovati da Carlo Lissi

Domenica di sangue in Lombardia. Le vittime sono una donna di 38 anni, Cristina Omes e i suoi due bambini di 4 anni e 20 mesi. Tutti e tre sono stati trovati morti a Motta Visconti. I corpi della donna e dei suoi due figli potrebbero essere stati sgozzati. Sul corpo della donna e dei due bimbi, Giulia (4 anni) e Gabriele (20 mesi), sono stati trovati segni compatibili con una ferita da coltello.

A fare la tragica scoperta è stato il marito, Carlo Lissi, 31 anni, al ritorno dalla partita. L’uomo, un professionista che lavora a Milano è rientrato dopo aver visto la partita dei mondiali fuori casa da amici. Nel corso del sopralluogo di investigatori e inquirenti nella villetta di via Ungaretti non è stata trovata l’arma del delitto. Lo ha spiegato il procuratore capo di Pavia, Gustavo Cioppa, precisando che al momento non ci sono elementi per ipotizzare un omicidio-suicidio. I Carabinieri della compagnia di Abbiategrasso e del Nucleo investigativo dei carabinieri di Milano hanno interrogato a lungo il marito, i vicini e i parenti. Al momento però non si sbilanciano su alcuna ipotesi anche se la sensazione che si avverte dopo i primi rilievi scientifici è che la possibilità di una rapina finita nel sangue sia presa un po’ meno in considerazione rispetto a una tragedia familiare, come ad esempio un omicidio-suicidio.

L’efferatezza dell’esecuzione e il fatto che sia stato ucciso anche il bambino più piccolo, incapace di testimoniare, lascia pensare che l’obiettivo di chi ha agito sia stato il nucleo familiare e che la tragedia non sia la reazione degenerata di una rapina finita male. La vittima lavorava come impiegata alle assicurazioni Sai. Il procuratore capo di Pavia, Gustavo Cioppa, rivolgendosi ai giornalisti che si trovano all’esterno della stazione dei Carabinieri di Motta Visconti non ha escluso nelle prossime ore possibili svolte nelle indagini. Cioppa ha detto che “le indagini procedono a ritmi serrati” facendo intendere che nelle prossime ore potrebbero emergere delle piste concrete.