Trapianti di rene, l’Ospedale pisano è leader internazionale

L’ormai tradizionale appuntamento con la Festa dei trapianti è un’occasione per fare il punto sulla situazione trapianti a Pisa, in Toscana e in Italia sia dal punto di vista medico che culturale. «Il Centro Trapianti  di Cisanello è ormai riconosciuto sia a livello nazionale che internazionale come centro di eccellenza – ha esordito ildott. Vittorio Perrone dell’equipe del prof Boggi, intervenendo alla conferenza stampa di presentazione della XI° festa dei Trapianti.»

«Il centro di chirurgia generale e dei trapianti diretto dal prof. Ugo Boggi oltre a svolgere attività di chirurgia generale si occupa di trapianti di rene e di pancreas ed è  il primo centro leader per il  trapianto di rene. Rispetto a quest’ultimo abbiamo il più alto indice di soddisfacimento della lista di attesa da donatore cadavere e la maggiore attività di trapianto renale da donatore vivente in Italia. A quest’ultimo riguardo pratichiamo regolarmente il prelievo di rene da donatore vivente con la tecnica laparoscopica, che abbiamo esportato, e continuiamo ad esportare, in molti altri centri di trapianto in Italia. Recentemente è stata anche iniziata l’attività di trapianto renale laparoscopico, grazie alla disponibilità del robot da Vinci. I nostri campi di interesse sono i “trapianti difficili” e quindi quelli da realizzare in pazienti iperimmuni o tra coppie donatore(vivente)/ricevente incompatibili per gruppo sanguigno. Tutti i casi di donazione vivente “crociata” (cioè con scambio di donatori per superare le barriere di incompatibilità all’interno delle coppie effettive) eseguiti in Italia sono stati effettuati presso il nostro centro. La nostra attività di trapianti di pancreas è la più numerosa e la più completa in Italia. Recentemente abbiamo effettuato i primi casi al mondo di trapianto di pancreas in laparoscopia con l’assistenza del sistema robotico da Vinci».

I dati dei prelievi e dei trapianti eseguiti nel centro di Cisanello dall’inizio dell’anno al 31 maggio 2014 confrontati con i dati toscani confermano le parole del dott. Perrone. Donatori segnalati in Toscana : 79,9 per milione di abitanti Donatori segnalati in Italia 37,1 per milione di abitanti Donatori utilizzati Toscana 57 pari a 36,7 per milione di abitanti Donatori utilizzati Italia 18,2 per milione di abitanti Trapianti in Toscana 112 (fegato 48, rene 35 (21 da vivente14 da cadavere), cuore 6, polmone 6 Trapianti a Pisa: 35 di cui 21 da donatore vivente e 14 da cadavere. Inoltre 8 su 35 trapianti sono stati esegui in condizione di incompatibilità grazie all’utilizzo di terapie avanzate. Al Centro Trapianti di Cisanello  nel 2013 sono stati eseguiti 59 trapianti: 50 reni (25 da vivente, 25 da cadavere) 2 pancreas, 7 pancreas-reni.  A questi dati vanno aggiunti i trapianti eseguiti nel reparto di chirurgia epatica e trapianti del fegato: 115 trapianti di fegato nel 2013

L’elenco dei centri autorizzati al trapianto sul territorio italiano è lungo  e differenziato  per i vari tipi di trapianto. Un elenco completo è consultabile al seguente indirizzo internet:http://www.trapianti.salute.gov.it/cnt/cntCentriTrapianti. In Toscana i Centri trapianto sono 3: Pisa – rene, pancreas, fegato; Firenze – rene; Siena cuore, polmone e rene. Accanto all’attività di eccellenza delle strutture dell’Ospedale di Cisanello c’è la grande ricchezza delle associazioni pisane e toscane che con un lavoro capillare e quotidiano testimoniano “il bisogno vitale” della donazione, supportando l’attività medica attraverso l’assistenza ai pazienti del servizio sanitario nazionale ed alle loro famiglie; con particolare attenzione verso le persone impegnate in terapie complesse; informano e promuovono della Cultura della Donazione e del Trapianto di organi e tessuti attraverso  eventi e manifestazioni di carattere sia sportivo che culturale. A livello nazionale, l’attività di donazione è rimasta stabile in questi ultimi anni: 38,1 donatori per milione di abitanti nel 2010 e nel 2011, 38,2 nel 2012 e 2013 (dati del Sistema Informativo Trapianti del centro Nazionale Trapianti). I Toscana si è registrata invece una decisa impennata con 159 donatori nel 2012 e 160 nel 2013 (43,3 per milioni di abitanti nel 2012 e 45,7 per milioni di abitanti nel 2013) Le istituzioni locale sono state sempre vicine a tutti coloro, medici e associazioni, che portano avanti questa importante  battaglia per la vita .