Piero Calzona analizza l’uomo e le religioni

Per i tipi di Meligrana Editore è uscito lo scorso mese di maggio il libro di Piero Calzona “Homo stupidens – Una disamina storico-antropologica sull’uomo e sulle religioni” con la Prefazione di Telmo Pievani e la Postfazione di Antonio Bagnato sia in formato cartaceo che in formato ebook.

“Siamo sicuri che Homo sia sapiens?” – si domanda l’Autore – “Siamo sicuri che le religioni abbiano un’utilità per l’umanità?” Per rispondere a queste due domande Calzona ha dovuto dedicare tredici anni di ricerca serrata attraverso la lettura di circa cinquecento libri di varie discipline. L’antropologia, la paleontologia, l’etnologia, la biologia evolutiva, la microbiologia, la genetica e tante altre discipline relative all’evoluzionismo gli hanno dato le risposte che cercava. In questa ricerca storico-antropologica l’Autore apre nuovi scenari sulla natura dell’uomo e sulle origini della religione, scenari che evidenziano le catastrofi causate dall’uomo e che ci fanno presagire un futuro incerto per la specie Homo.

Piero Calzona nasce a Parghelia (VV) nel gennaio del 1952. Dopo aver conseguito il diploma di perito tecnico presso l’ I.T.I.S. di Vibo Valentia si iscrive alla facoltà di Fisica dell’Università di Messina che, per problemi economici, è costretto a lasciare dopo due anni. Nel 1976 si trasferisce a Genova dove viene assunto in una società americana (la Sperry Marine) in qualità di tecnico elettronico. Grande lettore, sin da bambino ha avuto la grande voglia di capire come “gira” questo Mondo. Non gli è mai piaciuto apprendere le cose “per sentito dire”, ma ha sempre desiderato capire a fondo le cose attraverso libri di importanti autori di fisica, filosofia, antropologia, sociologia, etica, religione, ecc. Avendo preso tantissimi appunti durante le sue letture, ha cominciato a scrivere degli articoli che, nel 2004, con la realizzazione del suo sito, ha potuto pubblicare. Nel 2003 gli viene diagnosticata la SLA e così Piero Calzona, invece di perdersi d’animo, inizia un’altra avventura culturale che lo ha portato alla realizzazione di questo libro.

Il libro (Collana Mono. 14 – ISBN: 978-88-6815-058-7 – Copertina a cura di Francesco Calzona – € 24,00) contiene in parte articoli (web e cartacei) ed estratti di libri di altri autori (alcuni studiosi di fama mondiale), in parte articoli e riflessioni dell’autore stesso. Come infatti scrive Telmo Pievani nella Presentazione: “Questi appunti sparsi – misti a schedature di libri, pensieri frammentari, miscellanee di testi citati – sono pieni anche di indignazione, di sdegno contro ciò che viene ritenuto un’ingiustizia, e soprattutto un’incoerenza. Nei testi più recenti non manca una certa durezza antireligiosa, che rientra però in un messaggio generale di risveglio, di incitamento alla meraviglia per un’esistenza umana, naturale e culturale, che dà incanto impagabile e dolore al contempo.”

“È particolarmente interessante” – scrive ancora Pievani – “nella quarta parte, la resa in forma di libro delle conversazioni accumulate sul blog personale, spesso senza i testi completi dei vari interlocutori, che restano così sospesi come in un dialogo a singhiozzo fra presenze e assenze. L’ultima frase dell’ultimo post riportato recita così: «Ciò che ho scritto fa parte di me, spero di averti trasmesso un po’ della mia sincerità e un po’ della mia onestà». Vale per tutto il libro, e non si può che convenire: grazie Piero, il messaggio è arrivato!”

L’edizione cartacea è disponibile nelle principali edicole e librerie del vibonese, presso le librerie Feltrinelli di tutta Italia ed è ordinabile dal sito meligranaeditore.com (nell’apposita pagina) e dai principali siti di vendita libri on line (IBS, Libreria Universitaria, InMondadori, ecc.).

L’edizione ebook invece (Formato: epub, mobi, pdf, ecc. – ISBN: 978-88-6815-080-8 – Prezzo: € 9,99 – DRM free) è disponibile nei principali store on line di ebook (Smashwords, Kindle, Kobo, Nook, InMondadori, IBS, Apple, ecc.)

È importante sottolineare che una parte dei ricavati delle vendite sarà devoluta a favore dell’AISLA di Genova.