Ulderico Pesce nel carcere di Matera con una pièce teatrale

alle ore 15.00, Ulderico Pesce porta il suo spettacolo “Asso di monnezza” nella casa circondariale di Matera. 

La pièce, nata prima di “Gomorra” e dell’emergenza rifiuti in Campania, racconta dei traffici illeciti di rifiuti urbani, di quelli industriali, del loro smaltimento nelle discariche illegali nelle mani della mafia e della camorra. E’ la storia di Marietta e della sua famiglia. Marietta è nata nella periferia di Napoli, a Pianura. Il balcone della sua casa si affaccia su una discarica di “monnezza” dove da 40 anni sono state sversate tonnellate di rifiuti, tra i quali 1000 tonnellate di liquidi chimici pericolosissimi provenienti dall’Acna di Cencio. “Entrare in un luogo di pena della mia terra e narrare storie di malavita che hanno potuto caratterizzare anche il passato di chi verrà ad ascoltarmi, e che oggi magari sta scontando la pena – scrive Pesce in una nota indirizzata alla stampa- mi da un ruolo di grande responsabilità”. Sul sito www.uldericopesce.it è attiva una petizione popolare affinché il reato contro l’ambiente venga inserito nel Codice Penale italiano.