Trento, nuova pista ciclabile tra Ravina e Romagnano

La Giunta comunale ha approvato ieri il progetto esecutivo, in linea tecnica, della nuova pista ciclabile tra Ravina e Romagnano.

Il percorso avrà una lunghezza complessiva di 2,7 chilometri e si snoderà lungo la strada provinciale SP 90.

I lavori cominceranno nel 2017 e si stima una durata del cantiere di poco meno di due anni. L’investimento complessivo sarà di 3 milioni e 70 mila euro.

La nuova pista ciclabile si articolerà in due tratti, tratto A su Ravina della lunghezza complessiva di 900 metri e tratto B su Romagnano lungo 1,8 chilometri.

L’intera pista ciclabile avrà della barriere a protezione di pedoni e ciclisti.

TRATTO A : da pista ciclabile Via del Ponte a via delle Masere a Ravina

Il primo tratto del percorso ciclo-pedonale, in corrispondenza del ponte sul fiume Adige, costituirà di fatto per una lunghezza di circa 100 metri lungo il ponte il nuovo percorso della pista ciclabile “Adige”. L’attuale tracciato della dorsale ciclabile che attraversa il Trentino Alto – Adige è infatti posto sulla sponda sinistra del fiume, e dopo l’attraversamento della S.P. 90 in corrispondenza della rotatoria per Ravina, si snoda con una larghezza di circa 2 metri lungo il lato a valle dell’attuale ponte.

Il progetto prevede, in questo tratto, il ridimensionamento ad una larghezza di 8 metri della sede stradale in corrispondenza del ponte, con la formazione del nuovo percorso ciclo-pedonale largo 2,50 metri, sul lato a monte del ponte e con conseguente spostamento sulla sponda destra dell’attraversamento della SP 90.

Nel tratto successivo al ponte, passando dal sottopasso autostradale fino alla curva posta in corrispondenza di via Costa San Nicolò, la larghezza della ciclo-pedonale varierà dai 2,50 ai 3 metri, mantenendo costante la larghezza della sede stradale a 8 metri.

Anche da via Costa San Nicolò fino all’incrocio con via della Croce a Ravina, il percorso avrà una larghezza variabile da 2,50 a 3 metri. In questo tratto verrà ridotta a 7,6 metri la larghezza della strada, per tutto il tratto che attraversa l’abitato di Ravina.

Nel tratto terminale, verso via della Masere, per il mantenimento della larghezza di 3 metri del tracciato riservato a cicli e pedoni, si è previsto il restringimento dell’attuale sede stradale che in quel punto si allarga, mantenendo comunque la larghezza minima di 7,6 metri per mantenere l’uscita e l’accesso in sicurezza alla S.P.90.

TRATTO B e C : da Maso Stella a Ravina a via dei Rimoni a Romagnano

Il secondo tratto comincia in corrispondenza della nuova rotatoria per il collegamento con il casello autostradale di Trento sud.

Il percorso si snoda lungo il ciglio est dell’attuale strada provinciale e prevede, per una lunghezza di circa 200 metri, la traslazione verso ovest della sede stradale, in modo da garantire la continuità del nuovo percorso ciclo-pedonale che verrà ricavato sul sedime della S.P 90 attuale.

Da qui e fino alla rotatoria a nord di Romagnano il nuovo tracciato sarà ricavato in parte sulle aree ricomprese tra l’attuale ciglio stradale e le murature poste a delimitazione delle attività commerciali esistenti ed, in parte, andrà a ricadere sul sedime dell’attuale rampa di sostegno della strada provinciale. Subito a nord della rotatoria nord di Romagnano, il nuovo tracciato si sposterà sul lato ovest della S.P 90 e dopo l’attraversamento di via delle Porte, proseguirà sempre sul ciglio ovest fino ad intercettare la pista ciclabile prevista nell’ambito della lottizzazione delle aree a nord di via dei Rimoni.