Bomba al Pd di Firenze, le reazioni del presidente Rossi e dell’assessore Bugli

In relazione alla una bomba esplosa stamattina davanti alla sede provinciale del Pd di Firenze, il presidente Enrico Rossi ha commentato innanzitutto la fortunata mancanza di conseguenze a parte i danni. “Ma il solo fatto che ciò sia accaduto è un fatto gravissimo – ha proseguito -. Chi pratica la violenza attacca la democrazia e questi gesti intimidatori non sono tollerabili. Spero che le forze dell’ordine possano fare rapidamente luce su quanto avvenuto”.

Anche l’assessore alla presidenza Vittorio Bugli ha voluto sottolineare che “l’episodio accaduto davanti alla sede del Pd di Firenze è stato chiaramente un gesto di intimidazione e di provocazione, assolutamente da non sottovalutare ancor più perché accaduto all’indomani di una tornata elettorale che ha visto protagonista il nostro partito in Toscana e in tutta Italia”.

“Quando esplodono le bombe, piccole o grandi, rudimentali o ‘professionali’ che siano – ha concluso Bugli -, bisogna reagire con forza a difesa dei valori della democrazia, che stanno agli antipodi di questi gesti vigliacchi”.