La Spezia, il sindaco Federici consegna le civil card

Sono state consegnate questa mattina dal Sindaco della Spezia Massimo Federici, dall’Assessore ai servizi demografici Patrizia Saccone e dal funzionario dello Stato Civile Tiziano Panello 56 Civil Card. L’iniziativa rientra nella campagna, promossa e sostenuta anche dalla presidenza della Repubblica, “save the children” -l’organizzazione nata per occuparsi dei maggiori problemi che hanno afflitto l’infanzia e l’adolescenza. La Civil Card è stataconsegnata a tutti i bambini, figli di stranieri, nati e residenti alla Spezia dal 1 gennaio 2014 ad oggi. La Civil Card,che si ispira ai principi fondamentali espressi dall’art 3 della Costituzione, includerà simbolicamente i bimbi tra i cittadini italiani in attesa che compiano il 18° anno di età per acquisire appieno i diritti e i doveri dei cittadini italiani.

Con questo gesto l’amministrazione comunale spezzina sottolinea il fatto che chi è nato nella nostra città è già considerato cittadino italiano e spezzino a tutti gli effetti. Non è un caso che il giorno della cerimonia succeda al 2 giugno festa della Repubblica.

Ai giovanissimi spezzini, dunque, il Sindaco e l’Assessore consegneranno un attestato che reciterà proprio l’articolo 3 della Costituzione italiana e una frase in calce che ricorda che la compimento del diciottesimo anno di età sarà possibile chiedere il riconoscimento della cittadinanze italiana ai sensi della legge 5/2/1992 art.4 comma 2.

Art. 3 della Costituzione italiana

Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.