Milano, tre soggetti privati per rinnovare le vie Foscolo, San Raffaele e Berchet

Via Foscolo, via San Raffaele e via Berchet saranno interamente riqualificate, riportate al decoro e armonizzate con il contesto urbano della Galleria Vittorio Emanuele II e di piazza Duomo. È questo il principale obiettivo del progetto che sarà realizzato e finanziato da tre soggetti privati, BNL, A.M. Holding Spa e Generali Immobiliare Italia SGR.

Entrando nel dettaglio degli interventi, in tutte le vie sarà realizzata una nuova pavimentazione che riprenderà i materiali e le pose tipici della tradizione milanese, sostituendo l’attuale asfalto ammalorato e pesantemente deteriorato dal traffico. In particolare, in via San Raffaele saranno posati masselli e rizzata, mentre in via Foscolo e in via Berchet masselli e lastre. Verranno eliminati i dislivelli tra marciapiede e carreggiata (comunque differenziati dall’uso di una pietra diversa) e adeguati le reti e i sottoservizi. Tutti i materiali per realizzare la pavimentazione saranno forniti dal Comune, che ha seguito e approvato il progetto. I nuovi interventi consentiranno di adeguare la qualità urbana di questo ambito rispetto ai luoghi di pregio circostanti, tra cui piazza Duomo, Corso Vittorio Emanuele, piazza San Fedele e la Galleria. I lavori avranno un valore complessivo di circa 650 mila euro.

“Questo intervento – afferma la vicesindaco con delega all’Urbanistica Ada Lucia De Cesaris – promuoverà la valorizzazione del centro storico cittadino, migliorando la qualità urbana di ambiti che da tempo necessitavano di riqualificazione. Siamo molto grati alle società che hanno voluto così contribuire  a far più bella la nostra città, un bell’esempio di collaborazione fra pubblico e privato. Questo intervento rappresenta il primo importante passo verso la pedonalizzazione di quest’area”. “Grazie alla sinergia del pubblico con i privati – afferma l’assessore ai Lavori pubblici e Arredo urbano Carmela Rozza – avremo la riqualificazione di tre vie che accrescerà il decoro e l’abbellimento nel centro città”. I lavori dovranno terminare entro Expo 2015.