Siena, la presenza delle guardie zoofile in città ha già prodotto buoni risultati

Ha già prodotto buoni risultati la convenzione stipulata con l’Ente nazionale protezione animali per fronteggiare e risolvere, con personale specializzato, le criticità spesso segnalate e relative alla presenza di cani sciolti in spazi pubblici e la non raccolta delle deiezioni. Un risultato dovuto, sicuramente alla visibilità delle guardie zoofile che stanno sorvegliato le zone cittadine. “Dal resoconto presentato dal presidente dell’ENPA Giovanni Pacini – ha informato l’assessore alla tutela degli animali Leonardo Tafani – le guardie zoofile, a partire dallo scorso febbraio, hanno controllato le aree di sgambamento all’Orto de’ Tolomei, S. Miniato, Parco di Pescaia e viale Don Minzoni, nella zona della Lizza, S. Prospero, Fortezza, Ravacciano, Acquacalda, Pispini, S. Rocco a Pilli, così come la presenza dei microchip come richiesto dalla normativa”. Poche le irregolarità evidenziate, per i quali le guardie hanno provveduto per quanto di competenza, senza però emettere sanzioni visto che siamo ancora nella prima fase del progetto. “Un risultato, quindi, più che soddisfacente – ha proseguito Tafani – che conferma la validità della convenzione e la volontà di continuare nell’opera che, tra gli obiettivi, ha quello di sensibilizzare i cittadini per l’adozione di buone regole di comportamento”.