Vicenza capitale italiana della solidarietà Lions con il 62° congresso nazionale

Il 62° congresso nazionale Lions si terrà a Vicenza dal 30 maggio all’1 giugno, in collaborazione con il Comune di Vicenza. Un’assise cui parteciperanno, nei locali della Fiera, circa 2 mila delegati di oltre 44 mila soci italiani, suddivisi in 17 distretti.

Alla presenza del vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d’Elci, il congresso è stato presentato questa mattina a palazzo Trissino dal presidente del consiglio dei governatori multidistretto Italia, Enrico Pons, dal governatore del distretto Lions 108 Ta1, Michele Serafini, e dal presidente del comitato organizzatore del congresso, Elena Appiani.

“Accogliamo con molta soddisfazione e orgoglio il congresso Lions – ha dichiarato Bulgarini d’Elci nel dare il benvenuto –. Ci auguriamo che l’ospitalità della nostra città sia all’altezza delle aspettative di chi in particolare verrà da fuori. Consapevoli che si tratta di personalità e persone che vivono con spirito di servizio nella propria comunità e che spesso vi svolgono un ruolo da protagonisti, auspichiamo che all’indomani del congresso possano diventare ambasciatori della nostra città nelle altre regioni d’Italia e nel mondo. Vicenza è una città che ha solo bisogno di essere riscoperta, dopodichè non ci vuole molto per innamorarsi di questa concentrazione di bellezze, non solo palladiane. L’associazione Lions – ha aggiunto – che ha come motto ‘We serve’, funge da stimolo per chi lavora nel governo del territorio: l’idea alta e nobile del servizio, infatti, è ciò di cui abbiamo più necessità in un tempo di crisi come questo”.

“La nostra – ha ricordato Pons – è un’associazione diffusissima in tutto il mondo: siamo in 208 Paesi per 1.400.000 iscritti. I contribuiti che versiamo nella cassa annualmente vengono redistribuirli per soccorrere le popolazioni vittime di calamità naturali o per progetti nelle comunità locali o per sostenere i progetti umanitari per i quali siamo conosciuti in tutto il mondo, come quello storico a protezione della vista o quello più recente a protezione della salute dei bambini con le vaccinazioni. Siamo ispirati da un’etica che si basa sui diritti dell’uomo e siamo portatori, con l’esempio, di un messaggio di servizio umanitario nei riguardi dei più deboli attraverso attività di tipo sociale. Troviamo sempre le porte aperte nei Comuni perchè gli amministratori sanno che non siamo in cerca di visibilità, ma solo di poter fare assistenza”.

“Sono convinto – ha aggiunto Serafini – che nel futuro dovremo essere sempre più inseriti nelle comunità in cui viviamo, perchè una collaborazione sempre più stretta con le amministrazioni locali è indispensabile per la realizzazione non solo dei congressi, come in questo caso, ma soprattutto dei tanti progetti che portiamo avanti con costanza”.

“Siamo troppo spesso visti come un gruppo chiuso, d’elite – ha puntualizzato Appiani -, per questo domenica prossima saremo ad esempio in piazza dei Signori: vogliamo incontrare la cittadinanza e mostrar loro tutta l’attività che facciamo. Le nostre sono tutte iniziative di carattere operativo e che portano reale beneficio ai destinatari, perchè non mettiamo in campo solo soldi, ma anche persone e professionalità”.

Sarà a Vicenza dunque che tra il 30 maggio e l’1 giugno verranno gettate le basi per l’attività del prossimo futuro dei Lions, sulla base delle richieste, in continuo aumento, cui i club – diventati negli anni un punto di riferimento, in Italia e nel mondo – vogliono rispondere, nel segno non della beneficenza fine a se stessa, ma della solidarietà e della promozione di un sistema solidale, rivolto al territorio, con grandi progetti concreti e iniziative durature nel tempo.

Grandi calamità naturali (terremoti, alluvioni…), problemi sanitari cronici, lotta alla fame, disabilità di ogni genere e tanto altro ancora sono i campi di un’azione che non conosce sosta e che cerca di affrontare con i mezzi a disposizione per dare un po’ di sollievo a chi è nel bisogno. In Italia come in tutto il mondo.

I lavori congressuali avranno inizio venerdì 30 maggio alle 17, con la cerimonia di apertura e proseguiranno per tutta la giornata di sabato 31 e domenica 1 giugno.

Durante il congresso sono previste le votazioni per la nomina del presidente del consiglio dei governatori del Multidistretto 108 Italy e del direttore internazionale. Il congresso si svolgerà nel nuovo padiglione della Fiera (previsto un servizio navetta da/per gli aeroporti di Venezia e Verona e dalla stazione di Vicenza alla Fiera).

Ricco il programma d’intrattenimento con visite guidate ai principali siti di interesse a Vicenza e provincia, e grande risalto all’accoglienza alberghiera e alla ristorazione locale.